.. la prendo alla lontana, ma mi è venuto in mente appunto di questo santino da una foto di Rimini sotto le bombe postata da 8x57js... ecco una versione più nitida della foto... per chi consce Rimini il riferimento è la stazione (il fumo all'estrema sinistra che è sempre stato l'obiettivo principale)....
Questa foto, contrariamente ad altre sempre scattate dai bombardieri B17 o B24 della 15 Air Force americana, non è datata, e protrebbe essere dal novembre 1943 al giugno 1944 e più probabilmente i primi 3 mesi del 1944 (ci furono a Rimini 12 grandi bombardamenti con più di 25 aerei per volta e una decina di minori, per dare un idea in quello del 24 marzo 1944 106 aerei sganciarono 180 tonnellate di bombe ad alto potenziale e 64 tonnellate di bombe incendiarie)....
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...e fatta questa premessa ecco un santino molto particolare, perchè è di un soldato caduto si a Rimini come tanti che riposano alla Futa, ma quasi un anno prima di quel settembre 1944 della "gotica" qui attorno... E' particolare anche nella forma, perchè il riflesso sulal foto e proprio del fissaggio della fotografia, in quanto ha proprio la foto incollata (l'ho alzato e sotto non c'è nulla) quindi, anch epr la data corretta a penna potrebbe essere appunto un modello, un campione... m ala parte interessante è appunto la data il 26 novembre 1943.... il 26 novembre 1943 Rimini era alontanissima dal fronte che doveva essere attrono al fiume Sagro ma assolutamente in prima appunto per il suo nodo ferroviario.... e quello del 26 novembre fu il secondo bombardamento di Rimini, quando 12 aerei (subito seguiti da altri 51 il giorno dopo) scanciaro 35,5 tonnellate di bombe da 500 libbre sullo scalo ferroviario (solo 12 perchè ben altri 16 a causa di un violento temporale furono costretti a tornare indietro con le loro bombe)... c'è qualche confusione nei rapporti sui bombardamenti del 26 e del 27 novembre perchè appunto fuorono quasi consecutivi, ovvero la ripetizione il giorno dopo di quello fallito per il maltempo... ma tra le perdite dei due giorni abbiamo (la citta era stata evacuta) 11 italiani, 2 militatri germanici, e un cinese (si nella relazione del Commissario Prefettizio è scritto propio così: un cinese!).. e tutto lascia pensare che uno dei due tedeschi sia appunto il nostro Josef Koberl.........
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... dice morta eroica a Rimini, e sepellito al cimitero degli eroi di Ravenna... San Giorgio contro il drago!
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... e questo è Rimini nel settembre 1944, vista un po più da vicino, sempre in una foto da una aereo alleato..... in basso al centro spostata a destra la stazione ferroviaria.....
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... infine il Volksbund col riferimento del nostro caporale Josef che si trova ora la cimitero tedesco della Futa.........
Nachname: Köberl
Vorname: Josef
Dienstgrad: Obergefreiter
Geburtsdatum: 18.08.1914
Geburtsort:
Todes-/Vermisstendatum: 26.11.1943
Todes-/Vermisstenort:
[Nähere Informationen zu diesem Friedhof erhalten Sie hier.] Josef Köberl ruht auf der Kriegsgräberstätte in Futa-Pass (Italien) .
Endgrablage: Block 28 Grab 24