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Discussione: Un altro se n'é andato...

  1. #21

    Re: Un altro se n'é andato...

    Major
    Günther Rall

    Nato il 10 marzo 1918 a Gaggenau, nel Baden.

    Ritterkreuz des Eisernes Kreuz (54 il 4 settembre 1942 quale Oberleutnant e Staffelkapitän della 8. Staffel, Jagdgeschwader 52. Conferita dopo sessantacinque vittorie aeree. La prima vittoria di Rall fu conseguita il 18 maggio del 1940 nella Campagna di Francia. Come per molti altri assi della Luftwaffe trascorse un certo periodo di tempo prima del pieno emergere di quell`insieme di doti che resero leggendari Hartmann, Barkhorn o lo stesso Rall; infatti la seconda vittoria si fece attendere sino al 24 giugno 1941, sul fronte Orientale. Dopo questa vittoria, in pochi mesi Rall abbatté trentasei velivoli nemici, prima d`essere egli stesso abbattuto il 28 novembre 1941. Rall rimase gravemente ferito, e la sua volontà di tornare a volare non gli impedì di essere costretto in un letto d`ospedale per nove mesi. All`ospedale universitario di Vienna conobbe la sua futura moglie Hertha. La loro unione fu allietata da due figlie solo dopo la guerra, avendo infatti Hertha abortito, a causa dei bombardamenti e del mitragliamento di un treno, per ben quattro volte.

    Eichenlaub (134) il 26 ottobre 1942 quale Oberleutnant e Staffelkapitän della 8. Staffel del Jagdgeschwader 52. Dopo la sua centesima vittoria aerea, conseguita il 22 ottobre 1942. Queste trentacinque vittorie furono ottenute in sei settimane, dal 4 settembre al 22 ottobre 1942, appena rientrato in servizio dopo la sua lunga degenza.

    Schwerter (34) il 12 settembre 1943 quale Hauptmann e Comandante del III. Gruppe del Jagdgeschwader 52. Conferite a Rall per le sue duecento vittorie aeree. Il 28 novembre 1943 Rall raggiungeva le duecentocinquanta vittorie. Dal 26 febbraio al 16 aprile 1944 abbatteva altri ventuno aerei nemici; Rall riportò il suo ultimo successo il 12 maggio 1944, ed egli fu abbattuto nella stessa occasione.

    Dopo la guerra Rall si arruolò nella Bundesluftwaffe, la nuova aviazione della Repubblica Federale Tedesca, detenendo l`incarico d`Inspekteur della Luftwaffe con il grado di Generalleutnant dal primo gennaio 1971 al 31 marzo 1974, mentre dal 30 settembre 1975 al suo pensionamento, questo eccezionale pilota e Ufficiale fu Rappresentante militare tedesco nel Military Commitee, il più alto incarico in ambito NATO.
    I duecentosettantacinque aerei abbattuti da Rall in seicentoventuno missioni di guerra con il Messerschmitt Me 109 lo rendono il terzo asso della Luftwaffe, e, come fanno notare giustamente Toliver e Constable in Fighter Aces of the Luftwaffe, senza i nove mesi di ospedalizzazione, lo score di Rall avrebbe potuto superare quello di Hartmann e Barkhorn.

    Citato nei Wehrmachtbericht del 29 agosto 1943 e del 30 novembre 1943.
    Deutsche Kreuz in Gold il 15 dicembre 1941 quale Oberleutnant e Staffelkapitän della 8. Staffel del Jagdgeschwader 52.
    Eisernes Kreuz I Klasse 1939 nel luglio 1940
    Eisernes Kreuz II Klasse 1939 il 23 maggio 1940
    Flugzeugführer-Abzeichen
    Ehrenpokal der Luftwaffe il 17 novembre 1941
    Verwundetenabzeichenin Gold
    à?rmelband "Kreta"
    Frontflugspange für Jäger in Gold mit Anhänger Einsatzzahl "600"
    Legion of Merit degli Stati Uniti d`America
    Grosses Verdienstkreuz des Verdienstordens der Bundesrepublik Deutschland

  2. #22
    Banned
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    Re: Un altro se n'é andato...

    Grazie per questo tuo riassunto sulla vita operativa di Rall!

  3. #23
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    Re: Un altro se n'é andato...

    Citazione Originariamente Scritto da Peo
    Grazie per questo tuo riassunto sulla vita operativa di Rall!
    Quoto
    luciano

  4. #24

    Re: Un altro se n'é andato...

    Di niente, essendo un decorato della Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia e Spade ne avevo già* tracciato la scheda biografica per un mio libro.

    Un grande pilota e un grande uomo.

  5. #25
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    Re: Un altro se n'é andato...

    Riposi in pace nel cielo che l' ha reso un grande asso della caccia.
    ...Sorse dal mar la Flottiglia che prese l' armi al grido PER L' ONORE!

  6. #26
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    Re: Un altro se n'é andato...

    Citazione Originariamente Scritto da Andrea58
    Diciamo allora che un soggetto simile comunque si distacca dalla media di chi ha combattuto sotto la svastica e che comunque con un palmares così non si può ignorarlo.
    straquoto.un doveroso tributo alla sua memoria che in questi casi esula dai "campanilismi ideologici" e dalla damnatio mamoriae cui,taluni eserciti sconfitti,sono stati relegati.fu un grande soldato e come tale va ricordato alla pari di tanti altri gloriosi combattenti periti sotto quelle bandiere che la storiografia ha giudicato,a torto o ragione,più "pulite"

  7. #27
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    Re: Un altro se n'é andato...

    Un altro pezzo di storia, bella o brutta, è volato in alto. Sia pace alla sua anima eterna.

  8. #28
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    Re: Un altro se n'é andato...

    proprio perche ha combattuto per la nostra europa bisogna onorarlo....grande asso..

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