Questo è un elmetto che pur non avendo vissuto imprese drammatiche o eroiche, nella sua modestia ha svolto anch'esso il proprio compito nel periodo bellico.
Si tratta di un elmetto con fregio da palafrenieri o comunque da un militare addetto a cavalli e muli. Sicuramente l'elmetto per questo tipo di mansioni era pressoché superfluo e usato solamente per turni di guardia o esercitazioni, da qui anche il buono stato nel quale si trova sia questo e anche i pochi altri che mi è capitato di vedere.
Nel caso specifico questo elmetto proviene da quello che oggi si chiama Centro Militare Veterinario di Grosseto, una struttura che attualmente è considerata il principale centro per la produzione e l'allevamento di vavalli, ancora impiegati in ambito militare, sia per uso sportivo che istituzionale; il Centro si occupa anche dell'allevamento di cani da pastore tedesco, sempre per impiego militare, e mantiene tutt'oggi una piccola aliquota di muli da Alpini, più per motivi di affezione e documentazione storica che per effettiva necessità*.
Nel periodo che riguarda il nostro elmetto la struttura, sorta già* alla metà* dell'ottocento, si chiamava Centro Rifornimento Quadrupedi (denominazione in essere dal 1931 al 1954) e si occupava di tutto ciò che concerneva l'allevamento e l'impiego militare di cavalli e muli.
L'elmetto come vedete è bello e ben conservato, con un fregio di disegno piacevole.
Certo, non ha visto ne El Alamein né il Don, ma porta anch'esso la sua piccola testimonianza storica.