Nel 1906 un certo maggiore Cei che prestava servizio nei Bersaglieri propose allo Stato Maggiore italiano due modelli di fucile automatico, da lui ideato per riutilizzare i vecchi Vetterli divenuti obsoleti dopo l’ adozione della nuova ordinanza nel 1891. Un modello funzionante coi normali caricatori per le pallottole da 6,5 del Mannlicher/Carcano Mod. 91 poteva sparare in due minuti 144 colpi. Un altro con caricatore e serbatoio maggiorato sparava in due minuti 278 colpi. Era una idea buona ed economica e sarebbe stato l’ ideale per bersaglieri o truppe d’ assalto (concetto allora inesistente nel Regio Esercito), vista anche la carenza di mitragliatrici all’ inizio della guerra. Purtroppo non furono adottati e nel 1915 si esaltavano il tiro mirato a colpo singolo e le avanzate frontali a ondate successive… davanti alle Schwarzlose austriache.