Sempre sull'ottica: la regolazione in verticale veniva effettuata con la rotellina graduata.
Sulle ottiche austriache la regoazioni era in passi, sulle tedesche in metri[attachment=5:3s3ey0rm]M 95 carabina sniper 003 M.jpg[/attachment:3s3ey0rm]
L'ottica e gli attacchi erano numerati[attachment=4:3s3ey0rm]M 95 carabina sniper 004 M.jpg[/attachment:3s3ey0rm]
La numerazione era riportata su tutti e due gli attacchi. Qui è sotto la sigla AZF (Artilleriezeugsfabrik, l'arsenale di Vienna dove i fucili da tiratore scelto erano preparati o riparati)[attachment=1:3s3ey0rm]M 95 carabina sniper 011 M.jpg[/attachment:3s3ey0rm]
vista anteriore dell'ottica, che veniva montata spostata sulla sinistra per consentire l'uso agevole delle piastrine di caricamento[attachment=3:3s3ey0rm]M 95 carabina sniper 019 M.jpg[/attachment:3s3ey0rm]
vista posteriore dell'ottica[attachment=2:3s3ey0rm]M 95 carabina sniper 029 M.jpg[/attachment:3s3ey0rm]
I reticoli erano di tipo diverso: a croce sotitle a palo singolo o come in questo caso a tre bracci interrotti nella parte centrale[attachment=0:3s3ey0rm]M 95 carabina sniper 028 M.jpg[/attachment:3s3ey0rm]