Dopo molto tempo sono riuscito a mettere le mani su qualcosa di concreto in merito a questo
mio caro zio, oramai non più fra di noi.
Nato a Massa e di natura estremamente allegra (tipo alla Benigni per intenderci)
alla fine dei suoi racconti non sapevi se credere o no a quello che aveva narrato con toni
burleschi, come il fatto che durante la prigionia vendeva agli inglesi bustine di
non so quali sostanze spacciandole per te.
Di certo sò che appena in età partì volontario per la Spagna per passare poi per l'Albania,
la Grecia e infine l'Africa dove venne fatto prigioniero dagli inglesi ad El Alamein.
Era nella Folgore, mentre in Spagna a quanto leggo nel documento postato era nei carristi.
Finita la guerra finì la sua carriera in una caserma dei Lancieri a Codroipo dove ora riposa.
Da ragazzo mi diceva sempre " vedi Daniele, io sono maresciallo ma avrei potuto essere molto di più,
ma tra una promozione e una degradazione sono rimasto così!! ".
E qui gli credevo perchè ne combinava, nonostante l'età , di tutti i colori.