Originariamente Scritto da marpo
guardando le foto del "Samurai" di Paolo ci sono molte differenze con quello postato
da Serpico; inoltre noto alcuni particolari di costruzione simili con quello repro del link
segnalato.
Originariamente Scritto da marpo
guardando le foto del "Samurai" di Paolo ci sono molte differenze con quello postato
da Serpico; inoltre noto alcuni particolari di costruzione simili con quello repro del link
segnalato.
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
altre immagini del link
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
Ma ,non noto queste differenze fra il mio e quello di Paolo.Quello repro sembra fatto con una tela più leggera.
VEDO TUTTO, OSSERVO MOLTO, DISSIMULO POCO!
Se avesse avuto questa funzione l'utilizzatore sarebbe stato spacciato infatti una eventuale scheggia o pallottola avrebbe forato il caricatore (pieno)con conseguenze immaginabili, non ultima quella dell'esplosione di una o piu' pallottole.Ricordarsi che una scheggia o una pallottola,anche di rimbalzo, arrivano all'eventuale bersaglio infuocate, per cui...Originariamente Scritto da avio
Le differenze tra i due ci sono.Non avendo osservato de visu il Samurai di Serpico, non saprei dire, anche se si presenta molto bene dalle foto. Ho visto di questi Samurai realizzati in Inghilterra e sono senz'altro i migliori e si prestano ad invecchiamenti che li avvicinano sensibilmente agli originali. Di sicuramente originali ne conosco tre:il mio, e altri due di un
collezionista milanese.(dimenticavo quello parzialmente completo, identico al mio nelle caratteristiche generali, con tanto di marchio di un collezionista romano che lo trovo' in un pagliaio nei pressi di Anzio, assieme ad un elmetto M.42 vuoto ma con ancora il paranaso!)Per il resto non metterei mai la mano sul fuoco. Sono usciti anche quelli fatti in Giappone:belli nei particolari, ma realizzati con teleria da zaino italiana postbellica.
Esistono anche quelli fatti in Italia: belli, ma con tela molto piu' leggera rispetto all'originale.
Cio' che non mi convince sulle repliche (tutte)a parte le cuciture molto diverse, sono i cuscinotti sulle spalle,a mio parere impossibili da realizzare com'erano in origine perché non e' mai rispettato lo standard e nessuno di chi ha riprodotto i Samurai si e' mai posto il significato di quei due cuscinetti ripieni di crine di cavallo, non di ovatta.Erano indispensabili per sostenere o per lo meno attutire il peso di tutti quei caricatori pieni, che solo i piu' robusti erano in grado di sostenere in un combattimento di corsa, fatto di violenti 'pancia a terra', di schivate,ecc.L'uso poi di cuoio colorato non mi fa' impazzire anche perché ho fatto un'analisi su non meno di trecento foto ravvicinate in cui si vede il Samurai indossato da vicino ed esso risultava nero.Pero' non si puo' mai dire, anche perché studiando per l'appunto questo argomento, sono venute fuori delle varianti degli 'Aerostatica Avorio' probabilmente modificati in epoca RSI.
Chi ha uno di questi Samurai di provenienza non collezionistica, penso possa stare tranquillo.
PaoloM
Grazie Paolo per l'esauriente spiegazione su questo porta caricatori rarissimo
e per l'ottimo articolo di ben 9 pagine! del 2005 n°13 della rivista Milites
sugli equipaggiamenti speciali dei paracadutisti italiani.
un abbraccio
Raff
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
Correggettemi se sbaglio;ma state dicendo che il corsetto che ho postato è una replica?O presunta tale?
VEDO TUTTO, OSSERVO MOLTO, DISSIMULO POCO!
mi piacerebbe sapere tanto anche a me se il corsetto postato da serpico é falso... almeno per cercae di evitare fregature in futuro.
serpico hai controllato se l'imbottitura delle spalle é in crine di cavallo come specificato da Marpo o in altro materiale come nei falsi?
potresti postare delle foto?
ciao Nicola
"coloniale"
SUMMA AUDACIA ET VIRTUS!
Prima di esprimere giudizi definitivi su questo raro oggetto io lo comparerei con uno
di quelli provenienti dall'Inghilterra. All'ultimo Militalia ve ne erano due, che non so se siano
stati venduti per quanto richiesto ovvero dalle 137 alle 150 Sterline. So pero' che qualche collezionista italiano, anche prima della fiera, ne ha acquistati, quindi, facendo qualche ricerca, credo sia possibile dirimere o confermare questi dubbi, che per ora, a mio parere restano solo delle semplici senzazioni, aventi valore zero.
PaoloM
Come ho spiegato a Marpo,il corsetto non è mio,ma mi fu prestato per fare la repro che uso come reenactor.Originariamente Scritto da coloniale
L'imbottitura era sicuramente in crine anche se lungi da me l'idea di scucirlo per assicurarmene......ti devo dire che nella mia repro ho usato imbottitura in crine facilmente recuperabile in Svizzera:la usavano in "panetti" per rendere più agevole il portodello zaino,quindi non è nenache difficile da trovare volendo fare una bella repro.
VEDO TUTTO, OSSERVO MOLTO, DISSIMULO POCO!
quindi questo thread era una "mise en scène" non essendo Samurai e Mab parte della tua collezione.
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
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