Premesso che non so se questo sia il posto giusto per questo argomento (nel caso prego gli amministratori di spostarlo).
Come motli di noi sanno nel 2001 è entrata in vigore una legge che nelle intenzione del legislatore dovrebbe tutelare i cimeli (sia immobili che mobili) della Grande Guerra.
Più specificante l'art.9 di detta legge prevede che chiunque possieda o rinvenga cimeli mobili di notevole valore storico deve darne comunicazione entro 60 giorni o dalla data di entrata in vigore della legge o dal ritrovamento.
Io vorrei concetrare la Vs l'attenzione sul concetto di "notevole valore storico" quando un cimelio si può definire tale, è ipotizzabile un criterio oggettivo?
Credo che l'argomento possa interessare vista la non remota possibilità* che qualcuno di noi possa aver violato tale norma.