Vorrei semplicemente ricordare al "personaggio" in questione che onde evitare che dalle incazzature si possa passare ad altre vie, vista la poca furbizia dimostrata citandoci così apertamente e così poco diplomaticamente, non solo sarebbe il caso che ci dicesse in cosa abbiamo sbagliato, così da darci il modo di scusarci, ma sopratutto desse, vista la sua sicurezza, una garanzia scritta al eventuale collezionista che dovesse comprare il pezzo...
In caso di vendita sarebbe buona cosa dimostrare con le proprie conoscenze che il pezzo è autentico.
Questo oltre ad accrescere la fiducia del compratore nei nostri confronti lo renderebbe informato ed edotto evitando truffe future (e ciò ci farebbe sicuramente una grossa pubblicità*).
La serietà* e credibilita dei venditori famosi si basa proprio sul fatto che hanno sempre un feeedback positivo (il mondo è piccolo e le voci circolano...)
Come mai alcuni venditori sono sempre considerati affidabili e non vendono mai un pataccone per sbaglio ???
Che sia il famoso fattore C...o ?
Non credo, penso si tratti di serietà*!
Personalmente possiedo una piccola collezione di tarocchi ma :
1° me li sono meritati, perchè non avevo fatto i compiti
2°li conservo a imperitura memoria della caz....ta che ho fatto
3° mai mi sognerei di sbolognarli a qualcuno mi sentirei un verme
Perchè devono ancora esistere i furbetti del quartierino? Qualche colpa forse ce l'hanno anche gli acquirenti creduloni...
ciao a tutti
Giovanni