[VERBANO CUSIO OSSOLA] Vetta del Sighignola L.Cadorna

[intrac2011]

ciao a tutti!

...chiedo se tra di voi c'è qualcuno che conosce la situazione alla vetta del Sighignola durante le due guerre mondiali

Leggendo qua e la, in particolare per la linea Cadorna (settore III Ceresio-Lario), la vetta del Sighignola viene spesso definita "posizione altamente strategica"

Non ho trovato nulla che mi aiuti a definire correttamente cosa c'era sulla vetta, una carta contenuta nel libro di Rovighi (un-secolo_di_relazioni_militari_tra_Italia_e_Svizzera _1861-1961) parla esclusivamenti di due "appostamenti".

Oggigiorno sul posto si trovano senza difficoltà* due ordini di trincee, degli avvallamenti che fanno pensare a postazioni per cannoni, si trova quello che sembra essere il resto di una casermetta e tre costruzioni con feritoie che hanno tutta l'aria di essere perlomeno degli osservatori. Diverse piccole caverne si trovano un po' ovunque lungo le trincee... e non escludo che vi era una fitta rete di cunucoli sotterranei, avendone percorso almeno 150 metri!

Ringrazio d'anticipo che chiunque abbia delle informazioni!

[spinger]

ciao, riprendo questa conversazione, perché ho con me la copia del rapporto di avanzamento lavori datata 17.11.1917.
Le due batterie che nella mappa sono segnate con il numero 90 e 91 sono così descritte :

Raggruppamento : RAMPONIO
numero e sede del gruppo : XXXV Monte Creccio

batteria 90 scoperta - calibro previsto 149G - denominazione Monte Creccio ovest - quota 1057 slm -Obiettivo Generoso, Sasso Piatto, diga Melide - osservatorio di direzione tiro Monte Orimento a quota 1356

batteria 91 scoperta - calibro previsto 149G - denominazione Monte Creccio - quota 989 slm - Obiettivo generoso, Sasso Piatto, diga Melide - osservatorio di direzione tiro Val Rovina a quota 1223

Per quanto riguarda l'osservatorio costruito sul Sighignola, sito a quota 1302 slm, questo dava la direzione tiro alle seguenti batterie:

Raggruppamento : RAMPONIO
numero e sede del gruppo XXXVIII Cascina Gregoriana

batteria 98 scoperta - calibro previsto 105 o pc ( piccolo calibro ) - denominazione Pietra Fessa est - quota 962 - Obiettivo Colma Regia e da Lugano a Drano

batteria 99 blindata - calibro previsto 149G - denominazione Cascina Gregoriana - quota 974 slm - obiettivo Colma Regia e da Lugano a Drano

Raggruppamento : X Valle d'Intelvi

batteria 120 segnalata da pilastrino - calibro 305/17 obice - denominazione San Fedele - quota 759 slm - obiettivo diga di Melide, val Cavargna e val Porlezza

[intrac2011]

@spinger ti ringrazio per le informazioni, nel frattempo trovate su alcune pubblicazioni, che sembrano più un copia e incolla dal testo che indichi, in quanto sembra che nessuno abbia cercato conferma sul terreno men che meno abbia carte dettagliate in mano!

Per quanto riguarda la batteria 90 trovata!
La 91 no....la quota altimetrica e altri indizi mi indica più o meno la zona ma è molto difficile trovare resti. Anche perchè rischia di essere proprio ....sulle piste di sci del monte creggio!
allego una carta:
- cerchiato in verde la 90
- cerchiato in rosso la possibile collocazione della 91 a termine di un ramo della strada segnata in rosso (strada coerente con dei 149 G)
- in verde segnata una mulattiera, che collega trincee e l'appostamento 90. Dico mulattiera per via di pendenza e struttura (la larghezza limitata non è indice sicuro in quanto sono passati 100 anni....). Mi lascia perplesso il pensiero di trasporto su di essa di 149 G fino alle 4 postazioni trovate... Il tipo di pezzo è però confermato da 3 su 3 carte viste e dai relativi testi.
- in azzurro la strada militare lanzo-Sighignola e in viola la strada "turing" (sempre lanzo-sighignola)

nell'ingrandimento:
- cerchiate in rosso le 4 postazioni dell'appostamento 90
- in rosso le diramazioni alle postazioni
- in blu la mulattiera ed il collegamento (trincea) alla strada superiore (oggi è più conveniente una trincea poco più avanti,in una piazzula dove è possibile a suo tempi vi fosse un accantonamento).

Le indicazioni relative ai settori di osservazione del Sighignola confermano la vastità del sistema, non relegato al singolo ramo dell'osservatorio XLVI che a tutt'oggi viene considerato essere l'unico resto (resto in quanto viene dato anche per crollato&irraggiungibile.... cosa non vera, è percorribile sebbene le zone limitrofe siano state molto lavorate. Compreso abbattimento "casermetta").
Su questo osservatorio esistono piani o maggiori informazioni? I lavori di esbosco hanno purtroppo fatto crollare parte delle ramificazioni del settore da me indicato con il numero 4.... (resta un corridoio singolo, del tutto impossibile raggiungere la feritoia).
Il tutto è comunque molto interessante e complesso rispetto all'osservatorio sul pinzernone o sul più turistico itinerario sulla cima bovè. Invito gli interessati a fare una salita partendo dal fondo delle piste da sci di lanzo salendo la mulattiera per poi riprendere la strada fino alle trincee ed osservatorio del Sighignola!

Grazie ancora Spinger!
Rinnovo l'invito per chi avesse materiale inerente questo settore a condividerlo ;-)
cadorna strade.pngcadorna 90.JPG

[spinger]

ciao Intrac2011, spero di poterti aiutare ulteriormente.
Poiché con il rapporto del 1917 in mano sto realmente cercando le batterie sul terreno qui da noi, mi sono reso conto che non sempre i nomi corrispondono esattamente alla strada militare o al luogo con cui sono chiamate le batterie.
Per fare un paio di esempi qui a Varese, se cerchi la batteria della val Pradisci, non la troverai sopra il paese di Ghirla dove ci sono le batterie del Gerizzo e di Cascina Selva, ma la troverai a Boarezzo.
Oppure non troverai mai la batteria del monte Grumello sull'omonimo monte, ma sul lato del monte Pravello che è di fronte al Grumello.
Mi sono permesso di utilizzare una cartina IGM ed evidenziare le due strade che possono portarti alla quota della batteria 91.
Questo perché tu prendi in considerazione solo la strada che porta alla Sighignola.
Quello che m ha portato a fare le due ipotesi è:

-la quota del 91 è 989, mentre le piste da sci si trovano a quota 1200.
-l'osservatorio di direzione tiro è in val Rovina, 300 mt sopra la posizione della batteria.
-i pezzi schierati sono dei 149G, quindi obici e non cannoni, quindi normalmente le relative piazzole si trovano a mezza costa e non poco sotto la cima del monte di riferimento.
-la strada di servizio (come dico sopra) non sempre è la stessa di altre batterie sullo stesso monte.

creccio 91.jpg

Ti ho dato due opzioni:

I. Questa per me è la più probabile, perché dalla stessa strada che porta alla Sighignola, ma al suo inizio, c'è una biforcazione che porta esattamente a quota 989 e le piazzole si troverebbero esattamente a metà costa del Creggio.

II. Potrebbe anche essere che batteria si trova su questa strada che ha il classico andamento a serpente delle strade militari dell'epoca.

Aggiungo altri compiti a casa .
Secondo alcune pubblicazioni che ho la cima della Sighignola era stata fortificata nel 1912 con costruzioni in barbetta, come qui da noi ( vedi il mio post sulla Linea Cadorna in provincia di varese all 3 pagina dove tratto le costruzioni del 1911/1912).
Ho guardato su google earth la cima ed ho notato che il piazzale del Balcone della Sighignola ha vagamente la forma a diamante, come da noi le barbette del monte Scerrè e del monte Campo dei Fiori.
Se la larghezza del balcone è di 55/60mt di larghezza, è possibile che la barbetta sia stata smantellata per fare il piazzale, così come da noi è stata smantellata la barbetta del Campo dei Fiori, per fare il piazzale pic nic dell'osservatorio astronomico.
Il giornale di Varese: "Cronaca Prealpina", nei suoi numeri del 27 aprile e 3 maggio 1912 parla di una visita fatta dal gen. Pecori a sopralluogo per le manovre che avrebbero dovuto essere effettuate di lì a poco e che avrebbero portato alla costruzione delle postazioni in barbetta, di cui ho trattato.
Se il giornale locale delle vostre parti, nelle settimane precedenti oppure successive a quelle della sua visita nel varesotto, ha pubblicato la notizia di una visita del gen. Pecori in zona, è molto probabile che la barbetta in cima sia stata costruita in concomitanza con le barbette qui da noi.
Ti consiglio, se hai tempo e voglia, di consultare l'emeroteca di Como (credo che sia questa la biblioteca, che più probabilmente ne ha le copie) di inizio secolo scorso.
Se per caso trovassi notizie su qualche giornale, ti prego di darmene gli estremi. Grazie

[intrac2011]

Purtroppo causa lavoro (e nevicata) non sono potuto salire a Pietra Fessa...
Ora mi sono nuovamente messo in testa di voler far quadrare carte & reperti di Sighignola e dintorni...dopo oltre 8 anni che l'argomento era ormai in "naftalina".

È stata dura tirare assieme le idee, ancora più dura ritrovare il materiale (per fortuna il forum è sempre on-line!)

Postazione 100 per mortai 210 di Pietra Fessa ovest:
- appreso che doveva essere blindata
- ed era collocata ad un'altezza di 1036 metri

....mi confonde proprio le idee. Il fatto di essere blindata lo accomuno a dei resti tangibili se ancora, anche solo parzialmente, intera. Sicuramente di difficilissima visualizzazione dall'alto (parlo delle foto epoca). In ogni caso anche l'ipotetica 99 dovrebbe essere (essere stata) blindata ma la attribuisco ai resti della batteria che già nel '50 risultava scoperta ed inverdita...

In ogni caso non vedo come era possibile "blindare" efficacemente un mortaio da 210.

Io mi ero fatto un'idea di qualcosa del genere, piazzuole scoperte a ridosso di un monte:
batteria mortai 210 A.jpg

e la avrei collocata direttamente nelle trincee presenti attorno al monte Caslè, sotto e a sinistra delle "rovine del castelliere"
caslè.JPG
La foto del 1950 mostra la giovane piantagione per la quale si è probabilmente provveduto a "smantellare" eventuali piazzuole. Infatti solo all'estrema sinistra si trovano dei resti di un ingresso (galleria dell'osservatorio del monte Caslè?) ed un parziale coperto.
Non si vedono resti di strade pertanto l'idea che mi sono fatto sono della postazione (e relativo affusto) come l'immagine di cui sopra.

A destra delle rovine del Castelliere altri segni di trincea o mulattiera incavata, sotto la "bolla" rispettivamente a destra del bosco. Oggigiorno solo resti di una corta mulattiera .... Il vallone più a destra lo attribuisco invece (ragionando sui bordi irregolari del bosco e la piantagione) ad una via di esbosco.
pietra fessa ovest.JPG
ma anche in questo caso vederei difficile qualcosa di più elaborato.
Non vedo vie di accesso per montare i 210 su affusti più elaborati (de stefani per es)

Ma ricordo nuovamente che sono piuttosto a digiuno di artiglieria Italiana! Anzi, questo:

-i pezzi schierati sono dei 149G, quindi obici e non cannoni, quindi normalmente le relative piazzole si trovano a mezza costa e non poco sotto la cima del monte di riferimento

...non lo sapevo affatto! E pur riguardando lunghezza della canna e elevazione del 149G, da artigliere che sono stato, ancora non ne comprendo l'identificazione quale obice!

[intrac2011]

springer:

devo assolutamente, per gratitudine, ringraziarti subito per la risposta e la carta allegata.
Risposta e carta che devo prendermi il tempo di studiare!

Ne ho fatta solo una rapidissima lettura, sufficiente, purtroppo, per accorgermi di un grave errore da me fatto che ti ha portato via del tempo!

Ho invertito gli appostamenti 90-91. Tutto quanto scritto è probabilmente da invertire. Purtroppo sono passati anni e, forse per troppa foga, ho risposto in modo avventato contando sulla mia memoria (purtroppo non più affidabile). Quanto vedi su foto (del 1933, con la neve che fa da chiaro rivelatore di vie e trincee) lo si può ritrovare nella realtà.

Permettimi quindi, se è di tuo interesse, invitarti in loco. In mezza giornata possiamo vedere quanto indicato (dalle postazioni al l'osservatorio). Mi prendo il tempo di rivedere la tua risposta e riprendere il mio materiale, magari scopro qualcosa (mi dato veri indizi).

Attenzione: non sono uno studioso del tema, anzi è puro "passatempo" va e vieni. Poi ...sono dalla parte opposta delle feritoie (Svizzera!)

in allegato foto "balcone" nel 1933, l'andamento della strada e le trincee (apparentemente già non più coperte, ammesso che lo siano realmente state) danno i punti di riferimento
balcone 1933.JPG

[spinger]

Se devo essere sincero, mi era sorto il dubbio che ci fosse stata una inversione di numeri di batteria, ma ho preferito ammettere una certa non conoscenza del luogo.
Mi piacerebbe poter venire e fare una passeggiata da quelle parti, ma faccio fatica a continuare la mia ricerca nella provincia di Varese, per motivi soprattutto famigliari e quindi non credo che riuscirei a venire. Nel caso si presentasse la possibilità, ti avviserò con email privata e ci mettiamo d'accordo.

Comunque, visto che non ho molto tempo per il lavoro sul campo, ho la possibilità di vedere, per quello che è possibile, eventuali documenti in rete o alla biblioteca di Varese.

Dove hai trovato le foto del '33 ?In qualche archivio svizzero ? Questo archivio è disponibile in rete ? Se ti riuscisse di trovare una foto con la neve della stessa data, ma del particolare delle piste da sci, oppure, se ti riuscisse di ingrandire la foto generale, che hai usato poco sopra, dovresti trovare una risposta riguardo alla posizione della batteria 90.

Grazie per l'invio della foto del '33 del "balcone". Visto così sembra proprio il piazzale per due batteria in barbetta, ma potrei averne conferma solo venendo in loco.

Ci sentiamo.

[spinger]

mentre stavo scrivendo, mi sono reso conto però che comunque qualcosa d'altro non tornava. La batteria 90 è data con altitudine 1057. Le piste da sci sono tra 1150 e 1200. Gli osservatori e le trincee sono anche queste tra 1100 e 1300. La batteria 90 non si trova sulla strada della Sughignola, ma più in basso.

[intrac2011]

Ecco inserisco un link al sito di swissmap.

Se tutto funziona a dovere è già settato per aprirsi sulla regione Sighignola con la possibilità di aprire le viste aeree verticali (quadratino rosso, con cerchio bianco iscritto+ultime 2 cifre anno) e le viste oblique (quadratino rosso con iscritto trapezio bianco + ultime 2 cifre anno)

2 appunti veloci:
- osservatorio Val di Rovina a quota 1223...essendo il punto più altro di Val di Rovina di 1223 conviene quasi farci una capatina
- l'appostamento 91 è (a dire il vero) una 15.ina di metri più in basso rispetto ai 989 slm
- spinto dalle tue proposte di ricerca, per l'appostamento 90, ho considerato la Val di rovina a quota 1960 slm circa... (dove hai collocato la possibilità I di cui sopra prima dell'annuncio del mio errore). Non sono mai passato di li. Alla prossima occasione faccio un passaggio. Tracciando le direttrici verso i e obiettivi la traiettoria è pertinente per un obice.

Forse entro fine mese riesco a salire!

[spinger]

grazie per il link. Appena possibile mi collegherò per consultarlo.

Per quanto riguarda le quote, tieni presente che cento anni fa l'altimetria era rilevata con sistema barometrico. Oggi con gps e altre diavolerie elettroniche è più accurato.
Comunque la quota di posizione della batteria è, normalmente la quota della prima o dell'ultima piazzola, questo perché in montagna difficilmente hai spazio in piano sufficiente per tutte e 4 le piazzole.

Buona caccia in Val Rovina !!