[VERBANO CUSIO OSSOLA] Vetta del Sighignola L.Cadorna

[intrac2011]

ciao a tutti!

...chiedo se tra di voi c'è qualcuno che conosce la situazione alla vetta del Sighignola durante le due guerre mondiali

Leggendo qua e la, in particolare per la linea Cadorna (settore III Ceresio-Lario), la vetta del Sighignola viene spesso definita "posizione altamente strategica"

Non ho trovato nulla che mi aiuti a definire correttamente cosa c'era sulla vetta, una carta contenuta nel libro di Rovighi (un-secolo_di_relazioni_militari_tra_Italia_e_Svizzera _1861-1961) parla esclusivamenti di due "appostamenti".

Oggigiorno sul posto si trovano senza difficoltà* due ordini di trincee, degli avvallamenti che fanno pensare a postazioni per cannoni, si trova quello che sembra essere il resto di una casermetta e tre costruzioni con feritoie che hanno tutta l'aria di essere perlomeno degli osservatori. Diverse piccole caverne si trovano un po' ovunque lungo le trincee... e non escludo che vi era una fitta rete di cunucoli sotterranei, avendone percorso almeno 150 metri!

Ringrazio d'anticipo che chiunque abbia delle informazioni!

[ciofatax]

Ciao. Secondo alcuni studiosi, alcune porzioni della "Cadorna" vennero pur sommariamente "richiamate in servizio" e presidiate con elementi della Milizia fino al 1943.
Su alcune vette pare fossero posizionati P.A. della Dicat, ma purtroppo non possiedo l'elenco delle località* in Piemonte-Lombardia.

[Claudio75]

ciao a tutti!

...chiedo se tra di voi c'è qualcuno che conosce la situazione alla vetta del Sighignola durante le due guerre mondiali

Leggendo qua e la, in particolare per la linea Cadorna (settore III Ceresio-Lario), la vetta del Sighignola viene spesso definita "posizione altamente strategica"

Non ho trovato nulla che mi aiuti a definire correttamente cosa c'era sulla vetta, una carta contenuta nel libro di Rovighi (un-secolo_di_relazioni_militari_tra_Italia_e_Svizzera _1861-1961) parla esclusivamenti di due "appostamenti".

Oggigiorno sul posto si trovano senza difficoltà* due ordini di trincee, degli avvallamenti che fanno pensare a postazioni per cannoni, si trova quello che sembra essere il resto di una casermetta e tre costruzioni con feritoie che hanno tutta l'aria di essere perlomeno degli osservatori. Diverse piccole caverne si trovano un po' ovunque lungo le trincee... e non escludo che vi era una fitta rete di cunucoli sotterranei, avendone percorso almeno 150 metri!

Ringrazio d'anticipo che chiunque abbia delle informazioni!

Di preciso cosa vuoi sapere?

[intrac2011]

Ciao!

ringrazio ciofatax e claudio 75!

- in particolare mi piacerebbe sapere se la vetta era armata o pronta ad essere armata, e se si con cosa e con quali settori di tiro;

- l'osservatorio (?) più a sud (sotto il primo posteggio prima della vetta, con accesso in galleria al lato opposto della strada) sembra essere "indipendente"... Gli altri due osservatori potrebbero invece essere stati collegati da gallerie? A partire dall'osservatorio (?) più ad est ne sono percorribili diverse decine di metri, che terminano quasi tutte con un "crollo" in prossimità delle trincee.

- nella porzione di terreno tra la vetta del Sighignola ed il promontorio a est (in pratica tra i due "possibili" osservatori) esistono delle depressioni nel terreno, quasi tutti dotati di piccolo coperto (ricovero?) e in parte collegati alle gallerie di cui sopra..... Erano postazioni per cannoni-obici-mortai?

Grazie!

P.S.: se non sono chiaro allego carta e foto

[ciofatax]

Allega, che il discorso diventa più interessante per tutti .
Sicuramente, lungo la O.A.F.N./Cadorna trovavi e in parte trovi ancora appostamenti allo scoperto, in caverna e in casamatta per diverse tipologie di artiglieria, per batterie e per sezioni di artiglieria.
Se l'argomento ti interessa (e se non l'hai già visitato) consiglio il sistema Monte Orsa-Monte Pravello, sopra Viggiù.

Immagino che ciò che fosse realmente importante - tra le due guerre - era il mantenimento in buono stato della viabilità di arroccamento.
Molte postazioni e tracciati di trincea furono distrutti, in varie epoche e per svariati motivi..
Purtroppo (per i bunkerarcheologi), lungo la porzione lombarda della ex Linea Cadorna non furono erette nuove postazioni nel 1930-43, nemmeno qualche striminzita "postazione Pariani".

Come Claudio ha ben documentato qui, furono invece eretti sbarramenti alla direttrice Sempione.

[intrac2011]

Ciao a tutti!
...allora allego un paio di foto
Più sotto la vetta (nei dintorni di Lanzo) si trovano delle post. per artiglieria "documentate su cartina". Mi riferisco alla cartina che si può trovare nel citato libro di Rovighi, che si trova spesso "copiata" in altre pubblicazioni. La cartina (allegato un estratto) per quanto riguarda il Sighignola marca solo due "appostamenti" (cosa si intende con appostamenti? Osservatori?) con settore a sud, il numero 90 e 91. Niente di più....
Le opere che conosco al Sighignola guardano anche verso Nord, parecchio verso Nord, e anche est e ovest.... diciamo che si aveva una visione a 360°... di cui 270° sul Ticino! Dico guardano perché le feritoie non fanno assolutamente pensare alla possibilità che siano state armate: sono prive di ogni tipo di sostegno per arma e troppo alte rispetto al pavimento per un affusto da campagna. Quindi... fucile o binocolo!
Ho sovrapposto ad una cartina topografica gli elementi in discussione:
-in giallo una parte delle trincee;

-in arancione gli "avvallamenti" che avrebbero potuto contenere una bocca da fuoco ("in barbetta");

-in rosso le tratte in galleria e i presunti osservatori, con settori di osservazione.

Quindi:
-osservatorio numero 1, con ingresso in galleria (ca. 40 metri, semicrollata al centro) e collegato per mezzo di una trincea ad una piccola caverna e allo stabile diroccato accanto alla strada. Due feritoie: verso il Mendrisiotto e verso Ponte Tresa;

-osservatorio numero 2, oggi murato, fino a poco fa serviva da... discarica per il vicino albergo . Dalle feritoie si intravvedeva una galleria che andava verso est. Osservazione verso Lugano. Collegato alla trincea "nord";

-osservatorio numero 3, di 6 feritoie una sola affiora dal terreno, quanto basta per scavare un pochino ed entrarci. Visione a teoricamente possibile a 360°. Collegato per mezzo di una scala verticale (ca. 3 metri) ad una galleria che procede verso ovest. Dopo una ventina di metri un incrocio permette di andare dritto per altri 100-120 metri, oppure a destra o a sinistra per circa 15-20 metri. Le estremità sono crollate, dall`esterno si riconoscono i punti di uscita. Questo osservatorio sembra "molto poco frequentato"!!!

Un po` dappertutto ci sono delle piccole caverne o pezzi di galleria... che non si capisce se sono autonome o se è crollato il collegamento con una eventuale galleria principale. In generale più che "crollato" direi "fatto crollare".

Ecco, ringrazio chi avesse informazioni

[Mau65]

Da un documento di spionaggio elvetico (sintesi delle osservazioni al 191, traduzione dal tedesco:

" (..) Sulla vetta del Monte Sighignola è stata costruita una strada proveniente da Lanzo d'Intelvi gia prima dell'inizio della guerra, una seconda strada è stata costruita dalla stessa località* verso il Monte Creccio; quest'ultima e collegata con l'altra strada. Alla fine di questa seconda strada si trova una batteria con direzione di tiro sulla valle svizzera di Mara (sic).
Da questa postazione d'artiglieria si diramano delle trincee di fanteria in direzione del Monte la Sighignola (sic) fino al punto 1211, qui non sono state costruite postazioni per cannoni, ma dei pezzi possono essere posizionati qui senza grandi preparativi.
Dei punti d'osservazioni sono stati collocati, anche tramite scavi di tunnel direttamente sotto la vetta dove si trova un "chà¢let".
La cima del Monte Sighignola offre una possibilità* di osservazione ottimale e permette di dirigere il tiro di un gran numero di batterie citate in precedenza (...)"
poi il testo continua con la descrizione del Pian d'Orano.
Diverse foto e schizzi accompagnano questo documento.

Un'altro documento indica che, al 16.2.1918, sul Monte Sighignola si trovano:
- un osservatorio
- due postazioni per cannoni tipo 149 G

[ciofatax]

Perfetto!

[Claudio75]

Da un documento di spionaggio elvetico (sintesi delle osservazioni al 191, traduzione dal tedesco:

" (..) Sulla vetta del Monte Sighignola è stata costruita una strada proveniente da Lanzo d'Intelvi gia prima dell'inizio della guerra, una seconda strada è stata costruita dalla stessa località* verso il Monte Creccio; quest'ultima e collegata con l'altra strada. Alla fine di questa seconda strada si trova una batteria con direzione di tiro sulla valle svizzera di Mara (sic).
Da questa postazione d'artiglieria si diramano delle trincee di fanteria in direzione del Monte la Sighignola (sic) fino al punto 1211, qui non sono state costruite postazioni per cannoni, ma dei pezzi possono essere posizionati qui senza grandi preparativi.
Dei punti d'osservazioni sono stati collocati, anche tramite scavi di tunnel direttamente sotto la vetta dove si trova un "chà¢let".
La cima del Monte Sighignola offre una possibilità* di osservazione ottimale e permette di dirigere il tiro di un gran numero di batterie citate in precedenza (...)"
poi il testo continua con la descrizione del Pian d'Orano.
Diverse foto e schizzi accompagnano questo documento.

Un'altro documento indica che, al 16.2.1918, sul Monte Sighignola si trovano:
- un osservatorio
- due postazioni per cannoni tipo 149 G

Ciao Mau,
ma non avevamo visto anke una foto a riguardo?

Ti mando mail appena posso ciao

[intrac2011]

Diciamo che quanto si trova alla vetta del Sighignola, scendendo dal bosco fino ai monti di Creggio (Creccio) ben si sposa con il rapporto di "osservazione"

Qualcuno ha altre informazioni a proposito? ...sarà* che cerco male... ma sembra che il Sighignola sia passato inosservato da coloro che hanno cercato le tracce della linea Cadorna in questo settore.... In compenso le opere di Pellio, Pietra Fessa, Pinzernone sono ben documentate un po' ovunque on-line e su carta . Ma in effetti sono tutte alla luce del sole, facili da trovare (soprattutto per il fatto che si sa cosa cercare), alla Sighignola invece occorre scavare un po'per trovare qcosa ! ....e soprattutto occorre immaginarsi cosa potrebbe esserci!

Tra le altre cose trovate in rete, una tesi di laurea....interessante da leggere: con un largo passaggio riguardante il Forte di Colico (magari non tutto è perfetto....)....

click qui


ciaooo!