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Discussione: ars venandi: baionette da caccia

  1. #11
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    Re: ars venandi

    ebbene si, nel meridione ancora qualcosa si trova, collezioni private, recuperi, ritrovamenti in famiglia, ne ho viste alcune per i giustapposti ma solo in foto, e si Vito un paloscio di quelli mi attizzerebbe proprio!!! Ciao Sal
    QUANTO MAIOR ERIS, TANTO MODERATOR ESTO

  2. #12
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    Susà di Pergine Valsugana
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    Re: ars venandi

    bellissimi pezzi!!!!!!
    ciao manny
    "A volte il vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato." (Jim Morrison)

  3. #13
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    Pugnale da caccia Solingen

    Rovistando tra le cianfrusaglie di mio padre ho scovato questa lama ( completamente ossidata e mancante di un pezzo di impugnatura ). Dopo accurata pulizia è uscita sta roba... Il produttore è SOLINGEN Le scritte dovrebbero essere " THE PATRIOTS " e " SELF DEFENDER ". La lunghezza totale è di 28 cm. Magari qualcuno la riconosce.. Rimango in attesa eh..
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  4. #14
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    Re: Sapete dirmi di che lama si tratta ?

    Ho l'impressione che non si tratti di un pugnale militare
    Solingen è il nome di una città* tedesca molto famosa per la produzione di coltelli...
    http://translate.google.it/translate?hl ... ny-43.html
    Non conquisterai mai nuovi orizzonti senza il coraggio di perder di vista la riva

  5. #15
    Utente registrato L'avatar di Andrea58
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    Re: Sapete dirmi di che lama si tratta ?

    Mai visto in nessuna pubblicazione militare. Questo unito al fatto che la lama dovrebbe essere incisa ad acido e con scritte in inglese, ma prodotta in Germania, mi fa pensare ad una produzione civile. Che potrebbe essere anche "non tedesca" in quanto gli spagnoli spesso marcavano così per "nobilitare" i pezzi da esportare in america. Come se una lama di onesto acciaio di Toledo fosse qualcosa di cui vergognarsi.
    P.s. Essendo un full tag non è difficile rifargli un paio di guancette dignitose.
    Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
    lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.

  6. #16
    Utente registrato
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    Re: Sapete dirmi di che lama si tratta ?

    ...per essere precisi la lama è incisa ad acido solo da un lato...Certo che sembrava strano anche a me che i tedeschi incidessero le lame in lingua Inglese

    Riguardo la punzonatura potresti aver ragione ma si trovava in compagnia anche di questo coltello da caccia marcato PUMA sempre della Solingen...Ovviamente non escludo che gli spagnoli ci avessero preso gusto con i punzoni..e che qualche mio avo un giretto nella penisola iberica se lo sia fatto...magari all'insaputa di mia nonna


    Comunque grazie
    Prenderò in considerazione il rifacimento dell'impugnatura..
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  7. #17
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    Re: Sapete dirmi di che lama si tratta ?

    Anche se un pò troppo lungo, a me sembra più un tagliacarte.
    luciano

  8. #18
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    Re: Sapete dirmi di che lama si tratta ?

    mi sa che hai proprio ragione.....e me ne serviva proprio uno....

    Vi chiedo un'info...come si inserisce la piccola foto sotto il nome utente ?


  9. #19
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    Re: Sapete dirmi di che lama si tratta ?

    Premetto che l'altro coltello mi son permesso di definirlo " da caccia " in quanto mi sono basato su un link di Ebay dove ce n'è uno quasi uguale definito tale...
    http://cgi.ebay.it/COLTELLO-CACCIA-ANNI ... 0444294855

    Ommetto di essere un perfetto ignorante in materia... Preferisco le armi da fuoco ex ordinanza...e non

  10. #20
    Utente registrato L'avatar di Andrea58
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    Re: Sapete dirmi di che lama si tratta ?

    Per chiarezza diciamo che il Puma non è dubbio, è un coltello da caccia di classico stile mitteleuropeo. La ditta esiste ancora e produce coltellerie industrialmente ma....con una cura artigianale dei particolari.
    Il "Solingen" che trovi scritto è una città* famosa per la produzione delle lame, come Toledo e Sheffield. Viene spesso usato a sproposito quasi fosse un marchio D.O.C. per nobilitare delle lame magari non tanto nobili. Non è nemmeno detto che il tuo sia una "ciofeca", magari è di buon acciaio. Anzi penso che lo sia perchè altrimenti fosse stato ferraccio sarebbe molto più arrugginito. In genere quelle macchioline piccole si formano sugli acciai piuttosto che sul ferro. La prova è facile, prova a piegarlo e se è ferraccio si piega e rimane piegato altrimenti è acciaio. Anche lo spessore mi fa pensare ad una funzionalità*, ad occhi la lama sembra spessa almeno 3 mm
    Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
    lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.

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