[VENEZIA] Batteria Radaelli

[Decca]

[VENEZIA] Batteria Radaelli (Zona Cavallino)

[attachment=15:1jz9y459]Titolo Radaelli.JPG[/attachment:1jz9y459]

Come ci si arriva:

[attachment=11:1jz9y459]Posizione.jpg[/attachment:1jz9y459]
Questa è l'opera più a est del sistema difensivo costiero del Cavallino.
Facile da raggiungere , ma impossibile da vedere essendo all'interno di un campeggio.
Ci si porta al Cavallino e in località* Ca'Ballarin. Sulla sinistra c'è Via Radaelli. Alla fine della strada sulla destra l'ingresso al campeggio.



Caratteristiche architettoniche :
[attachment=12:1jz9y459]Storia.jpg[/attachment:1jz9y459]
(ufficio storico della Marina Militare)
[attachment=13:1jz9y459]Mappa Radaelli.jpg[/attachment:1jz9y459]
Non è la solita batteria costiera del periodo, ma assomiglia di più a quelle costruite lungo il confine Austriaco.

[attachment=8:1jz9y459]Copia di Targa.jpg[/attachment:1jz9y459]
I Lavori della batteria iniziarono nel 1909 e finirono nel 1914.
I pezzi principali erano 4 cannoni da 152/50 installati su affuso girevole in cupola (portata max. 19.500 m). I pozzi dei 4 cannoni erano collegati tramite una scalinata al corridoio.

[attachment=0:1jz9y459]Cannone.jpg[/attachment:1jz9y459]
Sezione della cupola di un cannone da 152/50. Attorno al pezzo sono evidenti gli angusti spazi destinati agli inservienti e la scala interna di accesso. (da "Gli Artigli del Leon" )


Qualche notizia storica :
[attachment=10:1jz9y459]Immagine14.jpg[/attachment:1jz9y459]
Non partecipo ad azioni di guerra fino al giugno - luglio del 1918 quando sparò 250 colpi contro le linee Austriache sulla terraferma.
Dalla fine degli anni 30 fu presidiata dai militari della Milmart e dal 43 servì da ricovero per i materiali di una vicina batteria antiaerea tedesca.
Sembra che alcuni locali siano stati usati per un periodo come carcere per piccoli reati di militari e civili.
[attachment=9:1jz9y459]DSC00899.JPG[/attachment:1jz9y459]
Anche questa batteria era collegata con il sistema di binari a scartamento ridotto per il trasporto dei materiali.

Tour Fotografico:
[attachment=7:1jz9y459]DSC00893.JPG[/attachment:1jz9y459]
La batteria ai giorni nostri è il bar del campeggio
Non si può entrare all'interno, ma un giretto intorno .........
[attachment=6:1jz9y459]DSC00896.JPG[/attachment:1jz9y459]

[attachment=4:1jz9y459]DSC00902.JPG[/attachment:1jz9y459]
[attachment=3:1jz9y459]DSC00901.JPG[/attachment:1jz9y459]
Una vista dal cortile interno.
[attachment=5:1jz9y459]DSC00898.JPG[/attachment:1jz9y459]
Ed ecco 3 dei 4 pozzi ..... riadattati
[attachment=14:1jz9y459]Radaelli01.JPG[/attachment:1jz9y459]
La torre Telemetrica della batteria , all'interno del litorale . Potete vedere la posizione nella cartina.
[attachment=2:1jz9y459]DSC00891.JPG[/attachment:1jz9y459]
L'ingresso della batteria oggi.
[attachment=1:1jz9y459]DSC00892.JPG[/attachment:1jz9y459]
Particolare dell'ingresso.... molto particolare

Alla prossima ......

[stahlelm16]

splendido lavoro Decca.Io ci andavo al mare da piccolo lì al villaggio S.Paolo,solo che allora non sapevo nulla di queste cose

[TELLER67]

Ciao Decca, mia moglie ci è andata qualche anno da piccola in colonia, e da diversi anni ci andiamo in villeggiatura d'estate.

Nelle postazioni dei cannoni ci hanno fatto degli appartamenti, ma credo per i volontari che si occupano del villaggio. Non ho potuto, perciò, visitarli. Molte altre parti interessanti della fortificazione sono ad uso esclusivo del personale, tipo alcune stanze interne e le scale per salire ai pozzi.

Accanto al bar, al piano terra, c'è anche il supermarket, anche se di super ha poco.

I locali sono conservati abbastanza bene e si possono ancora ammirare i soffitti a volta.

Ciao

[TELLER67]

Ah, a proposito della torre telemetrica, l'avevo notata anch'io e sospettavo che servisse a quello scopo.
Anzi le avevo notate, perchè ce ne sono una marea di quelle torri, lungo il litorale.
Molte all'interno, distanti dalla costa qualche centinaio di metri, lungo la strada che costeggia la laguna e qualcuna lungo la via Fausta, l'arteria principale del litorale, più o meno a metà* strada tra le torri più lontane e le batterie.

Bye

[Decca]

Ah, a proposito della torre telemetrica, l'avevo notata anch'io e sospettavo che servisse a quello scopo.
Anzi le avevo notate, perchè ce ne sono una marea di quelle torri, lungo il litorale.
Molte all'interno, distanti dalla costa qualche centinaio di metri, lungo la strada che costeggia la laguna e qualcuna lungo la via Fausta, l'arteria principale del litorale, più o meno a metà* strada tra le torri più lontane e le batterie.

Bye

Per il censimento delle torri al Cavallino guarda : viewtopic.php?f=47&t=04114

Mentre per quello globale su tutto il litorale di Venezia : http://www.facebook.com/album.php?aid=2 ... 396&ref=mf

[Andrea58]

Sono combattuto tra la sensazione di disagio per il riutilizzo e quella del piacere per non vederlo abbandonato e devastato.
Quest'estate vai li in vacanza e cerca di intrufolarti.
Bel servizio cimunque.

[novantaun]

Ottimo lavoro, veramente. Anche io, come l'amico Stalhelm16, ci sono stato in vacanza parecchi anni coi miei, e l'ultima volta ho dormito negli alloggi ricavati dall'ingresso principale. Ho avuto la fortuna di poter entrare nella parte della batteria non ancora rimaneggiata (la metà* non trasformata in bar ed alimentari) e ricordo un cunicolo a volta, con condotti per l'areazione sul soffitto (che mi pare fossero anche stati conservati nel negozio di alimentari) e, sempre sul soffitto, indicazioni del numero delle torrette. Sono salito anche sulle torrette, ora "adattate" come si vede nelle foto ma che all'interno conservano la loro forma circolare.
Le sculture dell'ingresso monumentale sono ben conservate grazie all'intervento di un volontario che, senza nulla togliere e nulla aggiungere all'originale, le ha consolidate negli anni novanta, facendo secondo me un'ottima cosa.
La lapide con i nomi dei costruttori la ricordo anch'io, mi pare si trovi nell'attuale bar.

[Decca]

.........e l'ultima volta ho dormito negli alloggi ricavati dall'ingresso principale. Ho avuto la fortuna di poter entrare nella parte della batteria non ancora rimaneggiata (la metà* non trasformata in bar ed alimentari) e ricordo un cunicolo a volta, con condotti per l'areazione sul soffitto (che mi pare fossero anche stati conservati nel negozio di alimentari) e, sempre sul soffitto, indicazioni del numero delle torrette. Sono salito anche sulle torrette, ora "adattate" come si vede nelle foto ma che all'interno conservano la loro forma circolare........

Accidenti ...... e neppure una foto ??

[novantaun]

Degli interni mi dispiace, no, neanche una! Purtroppo ,da ragazzino, non avevo a disposizione i mezzi che ho oggi; ho preso appunti e fatto schizzi, ma che non aggiungerebero niente alla tua relazione.
Fosse adesso... ma allora gli unici mezzi che avevo erano carta, penna e memoria. Se qualcuno comunque va in vacanza al villaggio, può chiedere al personale se può entrare nelle parti normalmente non accessibili, con me erano stati molto cortesi.
Il massimo che si rischia è un no di risposta.

[novantaun]

Ho avuto l'occasione e la fortuna inaspettata di passare qualche giorno al Villaggio San Paolo al Cavallino (Jesolo) con i miei nipotini. Per me, come per l'amico Stalhelm, Villaggio San Paolo significa soprattutto Batteria Radaelli, sulla quale abbiamo giocato, sognato avventure ed anche esplorato, per quanto ci era possibile.
Questa volta ho fatto fotografie (dove potevo, perché non ho più gli agganci interni di un tempo): non hanno la qualità* di quelle - ottime – postate da Decca ma, assieme a quelle, possono dare un'idea dello stato attuale del Forte e fornire qualche particolare sulla sua configurazione originale. Non essendo molto versato nella "scienza dei forti", in particolare delle batterie costiere, sono grato a chiunque possa interpretare quello che ho visto e cercherò di descrivere.
Per semplicità*, mi rifaccio alla numerazione delle parti del Forte da me tracciata in uno schizzo all'epoca delle prime esplorazioni sistematiche. Le parti tratteggiate (1-3) si riferiscono agli attuali ingressi del bar e del negozio, sicuramente modificate rispetto all'originario. I numeri dal 4 al 7 si riferiscono ad ingressi a gallerie interne (4, 6, 7 sul fronte principale; 5 nell'arco centrale – forse una galleria continua interrotta dalla costruzione dell'arco stesso. 17 si riferisce al probabile numero della torretta: all'interno della galleria opposta alla 5, con uscita sempre nell'arco, si legge in alto l'indicazione 17 TORR.). Tutte le gallerie sono a volto, con corridoi stretti che portano a stanzoni; posto solo le fotografie migliori, riferite alla galleria 8, non segnata nello schizzo, perché all'epoca non l'avevo notata. Essa si trova sul fronte principale, a sinistra della galleria 7, ed è seminascosta dalle aggiunte successive (appartamenti all'estrema sinistra del fronte principale, con ampia scalinata d'accesso al piano superiore).
I pozzi delle torrette, visitati a suo tempo, come ho già* scritto, sono stati adattati a dormitorio per il personale volontario in servizio al villaggio e conservano al loro interno la struttura originaria, molto affascinante e visibile nello schema postato da Decca.

Qualcuno sa dove si possono trovare fotografie o progetti del Forte (in particolare del fronte principale) prima delle modifiche? Chiarirebbero molti dubbi!
Grazie

Novantaun

P.s. il primo blocco riguarda il fronte principale