Voglio mostrarvi questo modello del Saetta ,nostro caccia di punta nella prima fase della guerra, a cui sono particolarmente legato poichè è uno dei pochi ricordi rimastimi del servizio militare prestato da mio padre nella Regia Aereonautica negli anni dell'ultimo conflitto.
Egli mi racconto' che venne realizzato da un suo amico e commilitone col legno proveniente dalle pale dell'elica di un aereo incidentato,sotto la base c'è infatti ancora la firma dell'autore:
I Aviere Mangano Giuseppe Messina Portorose 8-5-1941 XIX.
Da i racconti di mio padre ,che tanto mi entusiasmavano da piccolo, infatti ricordo ancora che mi parlava della scuola di pilotaggio di Portorose vicino Trieste che operava su antiquati idrovolanti Breda 25 e dell'aereoporto di Pola allora italiane.
P.S.
Se qualcuno avesse notizie o foto da postare riguardanti questi reparti dell'Aereonautica mi farebbe immensamente felice