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Discussione: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai francesi

  1. #21
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    A prescindere della poca simpatia che nutro nei confronti della Francia e dei francesi...sconfitti dai tedeschi nel 1940 in meno di un mese (gli alleati per conquistare la Sicilia impiegarono di più). Paese con mire di grandeur, che una volta invaso fu' capace di creare uno dei governi di collaborazzionisti tra i più attivi in Europa quale servilismo con il nazismo. Io credo che chiunque volontariamente o meno (opinabile) si arruoli in un esercito invasore e collabori con un nemico del proprio Paese deve essere considerato un traditore e deve giustamente essere consapevole delle conseguenze delle proprie scelte. Personalmete valuto la scelta di Leclerc in linea con lo spirto del tempo e perchè no anche con l'acredine di uno sconfitto (ripeto la Francia non è uscita bene dalla II GM) di vendicarsi dei traditori.

  2. #22
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    Del resto, a guerra ormai persa, i cosacchi che avevano combattuto con i tedeschi si arresero agli inglesi, confidando di continuare al loro fianco la guerra contro l'Unione Sovietica, da dove erano fuggiti ai tempi della Rivoluzione d'Ottobre.
    Ma furono consegnati proditoriamente all'Unione Sovietica, con la quale non avevano mai avuto niente a che fare, in quanto erano fuggiti prima della sua costituzione.
    Moltissimi si suicidarono in Austria, prima di venir caricati sui carri bestiame, precedentemente usati dai nazisti, che li avrebbero portati alla deportazione nei gulag o alla morte. In una sola giornata, a Lienz 2 mila cosacchi, compresi donne e bambini, si gettarono nella Drava, con i loro cavalli, preferendo una morte veloce alla deportazione in URSS.

    Anche gli jugoslavi che si erano arruolati nelle SS furono consegnati al governo jugoslavo... e nemmeno loro furono trattati a tarallucci e vino.

  3. #23
    Utente registrato L'avatar di Alexderome
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    Liugils : i francesi della 33.PzGr.Div. Charlemagne non si consideravano piu francesi ma europei. Anzi quando i 12 furono fucilati, il capellano chiese chi voleva dare notizie in Francia e molto riffiutarono.

    Serlilian : un altro esempio quando fini la guerra d'Algeria, i collaboratori musulmani che combattero con i Francesi (Harkis) furono abbandonati ai Fellagha (nazionalisti del FLN) che ne ammazarono 100000. Il governo di de Gaulle gli ha traditi.
    Fucilare 12 soldati che non avevano portato gli armi contro gli uomini di Leclerc, solo contro i Russi in Pomerania, non penso che sia giustizia.
    ALEX
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    Eravamo 3O d'una sorte, 31 con la morte. G. d'Annunzio

  4. #24
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    E' la aprima volta che vedo queste imagini.
    La storia la conoscevo, le immagini no, grazie mille
    Le considerazioni però le tengo per me , però con il pensiero non posso non onorare il guerriero sconfitto che non si piega e che attende la sua ora con dignità*.

  5. #25
    Moderatore L'avatar di Gertro
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    Citazione Originariamente Scritto da luigils
    A prescindere della poca simpatia che nutro nei confronti della Francia e dei francesi...sconfitti dai tedeschi nel 1940 in meno di un mese (gli alleati per conquistare la Sicilia impiegarono di più). Paese con mire di grandeur, che una volta invaso fu' capace di creare uno dei governi di collaborazzionisti tra i più attivi in Europa quale servilismo con il nazismo. Io credo che chiunque volontariamente o meno (opinabile) si arruoli in un esercito invasore e collabori con un nemico del proprio Paese deve essere considerato un traditore e deve giustamente essere consapevole delle conseguenze delle proprie scelte. Personalmete valuto la scelta di Leclerc in linea con lo spirto del tempo e perchè no anche con l'acredine di uno sconfitto (ripeto la Francia non è uscita bene dalla II GM) di vendicarsi dei traditori.
    Ciao Luigils, il discorso storicamente e' molto piu' complesso. Come sintetizzarlo in poche righe? Provero' a farlo riducendo il tutto ad "elementi essenziali". All'inizio delle ostilita' tutti gli stati europei cadevano come "birilli" davanti alle tecniche innovative e alle capacita' militari dell'esercito tedesco. L'inghilterra si salvo' per un deliberato proposito di Hitler che la voleva come alleata. Questo perche' a differenza della Germania gli altri stati europei erano rimasti "quiescenti" sia per quanto riguarda gli studi sugli armamenti sia per quanto riguarda la preparazione militare sia per quanto riguarda le strategie e l'impiego operativo degli armamenti. La differenza che fai non e' storicamente pertinente. La Francia cadde all'inizio delle ostilita' per le ragioni che ti ho detto mentre lo sbarco in sicilia avvenne nel luglio del 43 e gli americani e gli inglesi si trovarono davanti non soldati imbelli e impreparati ma veterani tedeschi (soldati molto ben preparati e molto ben equipaggiati e ben comandati) forgiati da anni di esperienza. Le tendenze nazionalistiche erano comuni in Europa in quel periodo e attecchirono anche in America (pensa al senatore Lang della Louisiana). Sappi che fu giocoforza dello stato francese salvare il salvabile asservendosi al dominio nazista. Non dimeticare poi, tanto per fare un esempio, che truppe francesi parteciparono allo sbarco in Normandia. L'arruolamento nelle SS a quel tempo era dettato soprattutto da motivi ideologici per combattere il comunismo. In sostanza le SS tedesche erano viste all'epoca un po' come le armate delle crociate medievali che combattevano per la liberazione del santo sepolcro (armate queste composte da truppe provenienti da diversi stati europei, proprio come le SS). Qui, invece, si trattava di debellare lo spettro del comunismo. Con chi poteva farsi questa crociata se non con le truppe migliori che professavano proprio questa finalita'? Molti reduci hanno confermato proprio questo. Il marchio di traditori a questi volontari francesi si ebbe in conseguenza della lotta partigiana e delle atrocita' commesse in Francia dai tedeschi, era inevitabile ma questo non puo' giustificare la deliberata uccisione di soldati regolari, che indossavano regolarmente l'uniforme e a guerra terminata. Questo e' il crimine di Leclerc: la guerra era terminata e niente e nessuno potra' giustificare questo eccidio, perche' di eccidio si tratta. Ciao.

  6. #26
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    Citazione Originariamente Scritto da luigils
    A prescindere della poca simpatia che nutro nei confronti della Francia e dei francesi...sconfitti dai tedeschi nel 1940 in meno di un mese (gli alleati per conquistare la Sicilia impiegarono di più). Paese con mire di grandeur, che una volta invaso fu' capace di creare uno dei governi di collaborazzionisti tra i più attivi in Europa quale servilismo con il nazismo. Io credo che chiunque volontariamente o meno (opinabile) si arruoli in un esercito invasore e collabori con un nemico del proprio Paese deve essere considerato un traditore e deve giustamente essere consapevole delle conseguenze delle proprie scelte. Personalmete valuto la scelta di Leclerc in linea con lo spirto del tempo e perchè no anche con l'acredine di uno sconfitto (ripeto la Francia non è uscita bene dalla II GM) di vendicarsi dei traditori.
    Sono d'accordo sulla presunzione di "grandeur" della Francia,pensiamo solo a quel megalomane di De Gaulle che a guerra finita se non fosse stato per gli Americani che con le buone o con le cattive frenarono le sue assurde intenzione di annettere alla Francia la Valle d'Aosta,la Valle di Susa e la Val Chisone,quasi a voler far ritornare indietro le lancette del tempo al 1713 Trattato di Utrecht,pensava di poter riuscire dove aveva fallito Luigi XIV.
    Gianfranco
    Gianfranco

  7. #27
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    Citazione Originariamente Scritto da Gianfranco
    Sono d'accordo sulla presunzione di "grandeur" della Francia,pensiamo solo a quel megalomane di De Gaulle che a guerra finita se non fosse stato per gli Americani che con le buone o con le cattive frenarono le sue assurde intenzione di annettere alla Francia la Valle d'Aosta,la Valle di Susa e la Val Chisone,quasi a voler far ritornare indietro le lancette del tempo al 1713 Trattato di Utrecht,pensava di poter riuscire dove aveva fallito Luigi XIV.
    Gianfranco
    .....ma questa e' un'altra storia. Ciao.

  8. #28
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    Gertro
    .....ma questa e' un'altra storia. Ciao
    Sicuramentre Gertro,però resta un valido esempio della mania di grandezza dei cugini d'oltralpe.
    A proposito sai per caso il numero di militari e mezzi francesi che parteciparono allo sbarco in Normandia?
    Gianfranco
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  9. #29
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    Carissimo Gertro ti ringrazio per l'analisi storico sociologica relativa al periodo, comunque chi combatte con l'invasore del proprio Paese a prescindere dalle buone intenzioni dalle idee politiche è considerato ovunque un traditore. Relativamente alla Sicilia si i tedeschi erano veterani incalliti, gli italiani un po' meno, ma il materiale umano, bellico e le tattiche degli Alleati erano più evolute del 1940. Le truppe fancesi che parteciparono allo sbarco in Normandia erano un numero ridotto (anzi molto pochi)..gli altri Alleati preferirono tenerle in Italia a far danni alla popolazione civile e non le ritenevano degne di comattere sul Territorio Patrio? Concludendo approvo in pieno la scelta di Leclerc, al suo posto avrei agito in ugual misura.

    ps
    Si Htler voleva la GB come sua alleata ma la tradizione e la volontà* degli inglesi di essere l'ultimo baluardo della democrazia fortunatamente hanno dato alla Storia la svolta che tutti apprezziamo

  10. #30
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    Re: 8 maggio 1945 : 12 soldati francesi fucillati dai france

    Ciao ragazzi, rispondero' ad entrambi.
    Per le truppe francesi che parteciparono allo sbarco in Normandia (vado a memoria) ricordo che queste erano inglobate nel commando n.4 britannico che faceva parte della 1^ Brigata Servizi Speciali. Si trattava, in sostanza, dei gruppi n.1 e n.8 francesi dei 10 gruppi interalleati. Sbarcarono nel settore di Queen Red. Ouistreham l'obiettivo dei francesi.
    Caro Luigils per le truppe francesi in Italia non e' corretto quanto affermi. Infatti queste truppe vennero ritirate dagli alleati per farle partecipare all'operazione "Dragon" cioe' l'invasione del Sud della Francia. Le truppe francesi ritirate, conosciute come "Armata B", erano al comando del Gen.De Tassigny ed entrarono a far parte della 7^ armata americana. Queste truppe, al fianco degli americani, liberarono Tolosa e parteciparono alla liberazione di Marsiglia. Infine non va sottaciuto che fucilare prigionieri di guerra in regolare uniforme a guerra finita e' un crimine. Leclerc avrebbe dovuto essere processato ma, come si sa, ragioni politiche consigliarono il "dimenticatoio" come e' avvenuto, del resto, per la maggior parte dei "quadri" nazisti. Non bisognava, in sostanza, screditare e indebolire la resistenza anticomunista nei nuovi scenari politici che si andavano delineando in europa, intendiamoci. Ciao.

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