mi rivolgo a tutti gli appassionati e i cultori della materia.
sto indagando su un fatto accaduto in una caserma della milizia di milano nel 1928. Il fatto è indirettamente collegato con la strage della fiera del 12 aprile di cui ricorre l'anno prossimo l'80esimo anniversario.
Chiedo il vostro parere.
E' possibile che sia avvenuto questo fatto così come viene descritto dai comunicati dell'epoca=
arma: moschetto standard in dotazione alla 24esima legio, quindi un ts 1891 (credo, ma savoia1948 me lo conferma)
luogo: all'interno di una stanza
colpo sparato accidentalmente da un miliziano "mentre si allacciava un centurone tenendo stretto tra le ginocchia il moschetto" partiva un colpo che "prendeva d'infilata un gruppo di militi" ne uccideva due e feriva tre.

sparo ------- primo ferita (coscia - non mortale) ---- seconda ferita(addome - mortale) ----- terza ferita (addome - non mortale) ----- quarta ferita (cuore - mortale) ---- quinta ferita (collo - non mortale)
La sequenza l'ho dedotta io dato che lo sparatore doveva per forza avere il fucile con la canna verso l'alto e il calcio verso il basso e - dalle ferite riportate dai militi - la traiettoria deve essere stata per forza dal basso verso l'alto, inclinazione almeno 30-35 gradi per poter fare cinque feriti (d'infilata). le ferite all'addome e al cuore sono risultate mortali. Altra ferita all'addome non mortale, una coscia e un collo feriti.

Non vi chiedo una perizia balistica (magari!) ma un parere, secondo la vostra conoscenza delle armi e della balistica.

L'arma è senz'altro quella. Al massimo può cambiare il modello di moschetto. Nella Msvn le armi venivano consegnate all'inizio del servizio dal centurione, quindi è da escludere che il milite sparatore abbia avuto armi personali.
Il servizio era di parata e di servizio d'ordine per la visita di SM il Re.

Il vostro parere mi sarà* prezioso e, la più completa delle vostre opinioni, verrà* riportata sul libro (pubblicazione l'anno prossimo, se va tutto bene). Un piccolo compenso può anche scapparci.

Ringrazio tutti voi in anticipo e il sito che mi offre questa opportunità* (chiaro che anche il sito sarà* citato in bibliografia e in nota).

G.