Beh dai nn andiamo trooooopo per il sottile!!...di grazia che nn è stato tutto passato sotto la fiamma ossidrica!!...
Mi raccontava un'anziano restauratore della mia zona...e grandissimo appassionato di mezzi militari, che all'inizio degli anni 50 prestò servizio militare proprio alla Cecchignola e ricorda di tutti i mezzi militari che c'erano, specialmente tedeschi abbandonati alla fine della guerra. Beh, mi raccontava, che tutto sto materiale, autoblindo, semicingolati, trasporto truppe ecc...., veniva sistematicamente fatto a pezzi col cannello e il ferro mandato in fonderia.......
Ringraziamo quindi nostro Signore protettore dei mezzi corazzati se sia rimasto qualcosa....
Piccolo aneddoto: capitammo al museo della motorizzazione nel 2000, di ritorno da una bellissima settimana passata a Sabaudia....beh mi fermai ad un posto di guardia chiedendo del museo....ma nessuno sapeva nulla...., avanti 500 metri mi fermai a un secondo posto di guardia e richiesi del museo....riposta..."Ahò...sò sette mesi che stò aqquà* e nun ne ho mai sentito parlà*....."....giro l'occhio e vedo a 5 metri dal posto di guardia il cartello giallo "Museo della Motorizzazione".....peccato che ovviamente fosse chiuso (era sabato mattina) e nessuno sapesse dove fossero le chiavi......
Noi insistemmo un pò e poi andammo verso casa...ma un folto gruppo di partenopei giunto lì apposta manifestò, diciamo in modo "colorito" tutto il loro disappunto nei confronti della direzione, del personale, del museo, del ministro, dei generali, dei colonelli, dei marescialli etici etici....