Trovate un mio vecchio articolo qui:
http://www.dalvolturnoacassino.it/risor ... efault.asp
ciao
mauro
Trovate un mio vecchio articolo qui:
http://www.dalvolturnoacassino.it/risor ... efault.asp
ciao
mauro
Ho visto "I forzati della gloria" in lingua originale (The story of GI Joe) e benché dal profilo storico non sia proprio un vangelo, è uno dei migliori film di guerra che abbia mai visto. Rende proprio l'idea del fango, della precarietà* della vita del soldato americano che combatté sulla Gustav.Davvero notevole.
Alcuni di questi film presentati da Von Senger li ho visti. Alcuni mesi fa in tv c'era "Lo Sbarco di Anzio" che sinceramente ho trovato davvero di Serie B.
Infatti è meglio non far caso alla verità* storica del film. tanto per dirtene una: nessun reparto di fanteria USA era presente al bombardamento di Montecassino, e nessuno di essi è entrato in Roma passando per la Valle del Liri/Sacco (forse qualche reparto logistico). Per il resto è un film di guerra toccante ed umano.Originariamente Scritto da matt baker
immagina a rigirarlo ora stile Band of Brothers?
Hai fatto caso in che strano brokkolino si esprimono le comparse italiane?
ciao
Mauro
Dato che il reparto di militari del film inizia la guerra in Nord Africa e poi va a finire in una Cassino-S.Pietro Infine (dato che nel film ci sono montati spezzoni de "the battle of S.Pietro) si potrebbe presupporre che siano della 34a divisione Re Bull,mentre invece vengono attribuiti al 18° rgt fanteria che invece appartiene alla 1a divisione "Big Red One" che la Gustav non l'ha vista manco col binocolo.
Tra l'altro il film è ispirato ad un pezzo di Ernie Pyle scritto durante la battaglia di S.Pietro.
Sì, è buffo.Si sente anche in "Go for broke", il film dedicato ai Nisei.Hai fatto caso in che strano brokkolino si esprimono le comparse italiane?
|
|