Si, fu asportata un' elica.
Se non ricordo male il velivolo partì da Palermo in formazione, per bombardare uno snodo
ferroviario nei pressi di Genova, ma al suo rientro venne attaccato da caccia nemici che
oltre ad uccidere 2 uomini dell'equipaggio creò guasti e avarie varie al punto che dovette
cercare un aeroporto per un atterraggio d'emergenza. Il più vicino era quello di Calvì in Corsica
posto vicino al mare, ma ci arrivò troppo basso forse per ulteriori avarie, e fu costretto ad un ammaraggio
proprio in finale a pochi km dalla pista. Nell'impatto con l'acqua si spaccò la fusoliera e perse la vita
il mitragliere ventrale mentre quello di coda era già* morto. Si salvarono in sette e furono fatti
prigionieri dai tedeschi che allora occupavano l'isola.
Il grosso quadrimotore è adagiato su un fondale di sabbia in un acqua cristallina e manca di un elica
e di tutte le cupole, nonchè delle armi, per cui ci si può entrare facilmente e sedersi su tutti i sedili
e impugnare le cloche, che si muovono ancora. il supporto della mitragliera dorsale ruota ancora bene
sulla rotaia, tutt'intorno è sparso di proiettili e di cavi elettrici (tra l'altro senza un filo di ruggine).
Il pezzo della coda si trova una cinquantina di metri più in dietro.
Mi ci portò un sub locale ma credo che oggi facciano escursioni a pagamento
però penso che ne valga veramente la pena. ...ciao Rol.