Certo sono diverse le cose da considerare... sia il fatto della pittura da "brividi" che la mancanza di corona, sia che di questi pezzi in mano a privati e di libera detenzione perché disattivati non ce ne sono a camionate.
Se un collezionista ritiene che la cifra valga l'oggetto desiderato si mette in casa un bellissimo reperto, a mio avviso più smerciabile verso musei ed istituzioni che i "comuni" piccoli calibri.
Per quanto riguarda la ricostruzione della corona la penso come Teller, renderebbe dignità* ad un pezzo mutilato.
Considerate che non sarebbe valutato come falso perché è assolutamente impossibile rimontare una corona col sistema originale di rullatura a freddo con i macchinari dell'epoca ma andrebbe realizzata al tornio. In seguito segata per aprirla a "C" e tramite fasce serratubi riserrata nella gola previo inserimento di resina bicomponente per il fissaggio. Capirete che ad una più attenta osservazione si nota immediatamente il restauro eseguito e, seguendo i dettami delle procedure di restauro attuali, assolutamente reversibile.
Per la spesa sentire un bravo tornitore...
Quanto ai commenti sull "ottone rosa" lasciate perdere, non è il caso...