Wiking, dissento parzialmente.
A parte quelli che vedi sui libri, e magari non frequentando fiere e mercatini, sulla piattaforma commerciale trovi diversi esemplari il che ti permette di riconoscerli, sapere di che cosa si tratta (una descrizione seppur minima o incompleta la trovi sempre) e vedere a quanto vengono aggiudicati.
Non è necessario che tu partecipi a tutte le aste, basta solo vedere a quanto finiscono e ti fai un'idea di quanto questo kappen "potrebbe" valere.
Non li colleziono, è vero, però ho avuto (e ho tuttora) l'opportunità di maneggiare quelli di Serlilian, però non tutti hanno questa opportunità; inoltre, pur essendo collezionista in altre branche, sostengo che più fonti, ottime (come l'Offeli e il Lembo) o mediocri (come ebaya) sono utili per lo studio e l'analisi che devono SEMPRE precedere un acquisto di qualunque tipo.
E poi, se effettivamente sulla piattaforma commerciale si trovano patacche, quale migliore occasione per vedere le differenze? Ovviamente "de visus" e "brevi mano" sono il metodo migliore.
Plinio