Ciro Scianna,nato a Bagheria il 16/03/1891,caduto il 24/06/1918 sul Monte Asolone (Massiccio del Grappa).
Emigrato per lavoro,si arruolò nel 3°Bersaglieri,in seguito distaccato al 10°in Albania;allo scoppio del primo conflitto mondiale,venne inquadrato infine nel 16°Bersaglieri,9°Reparto d assalto.
Venne insignito con la medaglia di bronzo sul Monte Asolone (ove troverà la morte) nel Maggio 1918, e sul Col Moschin con la medaglia d'argento.Cadde durante gli "otto giorni",che furono bastevoli all esercito italiano per riprendere il Piave;il bollettino del Comando Supremo del 23 Giugno recitava : "Dal Montello al mare,il nemico,sconfitto ed incalzato dalle nostre valorose truppe,ripassa in disordine il Piave". Il giorno seguente Ciro Scianna,ardito fra i migliori,si apprestava al suo ennesimo giorno di eroica battaglia,che sarà l ultimo.Cadde da punta avanzata del reparto,quando già aveva già quasi superato le linee nemiche.
Medaglia d oro alla memoria,conferita il 30 agosto 1918 con questa motivazione:"Soldato di altissimo ardimento, in aspra battaglia, sotto un micidialissimo tiro di fucileria e mitragliatrici nemiche e fra tragiche lotte corpo a corpo, portava con irresistibile slancio lo stendardo del battaglione d’assalto alla testa delle ondate, infiammando i compagni entusiasti del suo coraggio. Sulla vetta raggiunta, colpito in pieno petto, cadeva nell’impeto della sua superba audacia, dando al tricolore l’ultimo bacio ed alla Patria l’ultimo pensiero col grido: Viva l’Italia !. Monte Asolone, 24 giugno 1918.
Riposa a Bagheria,sua città natale.