* * * PRIMO SEGUITO * * *
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Altri 2 o 3 sommergibili sono stati distrutti con cariche esplosive dai Rastrellatori subito dopo la fine della guerra, per l’impossibilita’ di staccare i siluri, mentre è possibile che ne rimanga ancora uno sotto acqua davanti alla baia.
In precedenza è stata segnalata la presenza dei militari neozelandesi, a questa notizia se ne intercala un’altra storicamente molto interessante che ci viene data da una lettera compilata da una persona di Trieste che durante la guerra era ufficiale dell’esercito e quindi competente in cose militari. Egli scrive che prima che gli inglesi recuperassero i “Molch”: “In Sistiana vi sono attualmente molti militari inglesi accampati. Per essi un reparto di genieri italiani dell’esercito regolare (con berretto alpino comandati da un giovanissimo sottotenente) stanno costruendo delle baracche in legno.” Come indicato in alcune pubblicazioni, potevano essere i genieri della 228° Divisione italiana inseriti nel Gruppo di Combattimento Cremona che aveva seguito l’avanzata dell’8° Armata britannica lunga la dorsale adriatica. Il Gruppo di Combattimento venne sciolto con la fine dei combattimenti ma le unita’ di genieri rimasero attive nel triveneto fino al novembre 1945, ma la loro dislocazione “a macchia di leopardo” nel territorio non ha permesso ancora di capire quale sia stato il reparto presente a Sistiana. Se la notizia verra’ confermata, si tratta dei i primi militari italiani entrati nella zona di Trieste dopo la fine della guerra.
Bibliografia:
Foto 04 Da Corrado Ban – Vecchia Trieste 1914 - 1920
1977 - Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico – Le unita’ ausiliarie dell’esercito italiano nella guerra di liberazione – Roma, Italia
1981 – Gerhard Bracke – Die Einzelkämpfer der Kriegsmarine – Motor buch Verlag, Stuttgart, Deutschland
1988 - Ettore Generini – Trieste Antica e Moderna - Edizioni Italo Svevo, Trieste, Italia
1996 - Harald Fock – Marine-Kleinkampfmittel – Koechlers Verlagsgesellchaft mbH, Hamburg, Deutschland
1999 - Paul Kemp – Midget Submarises of the Second World War - Caxton Editions, London, Great Britain
2000 - Peter Jung – Österreichische Militärgeschichte – Verlagsbuchhandlung Stöhr, Wien, Österreich
2000 – Giuseppe Marchese – La posta militare italiana 1939/1945 – Studio Nico Trapani
2001 - Club AlpinisticoTriestino – Guida storico naturalistica al Promontorio Bratina –Trieste, Italia
2003 - Helmut Blockdorf – Das Kommando der Kleinkampfverbände der Kriegsmarine –Motorbuch Verlag, Stuttgart, Deutschland
2004 - Marco Ruzzi – Gli Italian Pioneer nella guerra di liberazione –Fratelli Frilli Editori, Genova, Italia
2004 - Waldemar Trojca – Ubootwaffe, Marine – Kleinkampfverbände 1939-1945 –Model Hobby, Katovice, Polska
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