Visto che in questo pomeriggio è uscito un bel sole, ne ho approfittato per fare due foto a questo elmo.
Questo è stato il mio acquisto alla fiera di Bologna di novembre, non proprio ad ottimo prezzo ma insomma mi piaceva e quindi non ho badato a spese
Premetto subito che ciò che mi ha colpito è stato l'elmetto in se, le sue condizioni e patina e non tanto le incisioni.
Dico cosi, perchè come noterete sia il guscio (lotto 357A) che il liner hanno alcune scritte, che sinceramente non sono riuscito a collegare, forse l'unica cosa certa è che può essere appartenuto a un certo Owens, scritte riportate svariate volte nel liner e dietro al guscio.
E devo dire che seppur grande la scritta è perfettamente camuffata nel verde dell'elmo.
Un verde certamente non d'origine: pur conservando ancora una buona ruvidità si nota bene che è stato riverniciato (pratica non insolita) a pennello, tantochè alcune setole di pelo sono rimaste nel colore.
Il soggolo è stato riparato nella parte corta, ed è stato inserito un fermo metallico che come si nota dalle foto è li da tempo, all'interno il tessuto è dipinto di nero, lo stesso (secondo me) della scritta owens.
Il liner è un firestone, inciso sul fronte con alcune parole.
Internamente per me assolutamente intoccato, la ruggine presente su ogni angolo di questo elmetto ne conferma la situazione.
Su un bordo laterale ha 5 incisioni a cui non saprei dare significato.
Soggolino in pelle con hardware verde.
Secondo me un bel M1 un po particolare nel complesso.
Gradirei sapere anche un vostro parere.
Un saluto