Originariamente Scritto da H
Come in altri casi del genere, è stata avanzata la verosimile ipotesi che sia sotto l'ala.... quando rimuoveranno l'aereo lo sapremo!
Originariamente Scritto da H
Come in altri casi del genere, è stata avanzata la verosimile ipotesi che sia sotto l'ala.... quando rimuoveranno l'aereo lo sapremo!
Mick
Il deserto preserva ancora parecchi segreti, famosa e' la storia del SM 79 disperso nel deserto libico :
tratto da wikipedia
Al velivolo con la matricola MM 23881 è legato uno dei misteri più noti degli aerei scomparsi durante la seconda guerra mondiale, molto simile a quello che coinvolse il Consolidated B-24 Liberator statunitense Lady be Good, scomparso nell'aprile del 1943. Il 21 luglio 1960, alcuni tecnici della compagnia CORI del gruppo ENI trovarono lo scheletro di un aviere, identificabile dai bottoni dell'uniforme, vicino alla pista che stavano percorrendo tra Gialo e Giarabub. Oltre ad una pistola lanciarazzi sullo scheletro vi era una chiave con una piastrina metallica con scritto S.79 MM 23881. Il piastrino di riconoscimento lo identificava come Giovanni Romanini, primo aviere di Parma, appartenente appunto all'equipaggio del MM 23881. Dopo più di due mesi, il 5 ottobre, un'altra squadra ritrova i resti di un velivolo, chiaramente un SM.79, sul quale risulta visibile (quattro cifre su cinque) il numero di matricola e l'identificativo di squadriglia, la 278ª Aerosiluranti. La storia dell'aereo è questa: il 21 aprile 1941, il MM 23881, al comando del capitano pilota Oscar Cimolini, decolla da Berka per una missione di aerosiluramento, in ritardo rispetto al suo compagno di missione, il tenente Robone. Quest'ultimo riuscirà a silurare l'obbiettivo della missione, un piroscafo da circa 8.000 tonnellate e a rientrare senza problemi, mentre il MM 23881 scomparirà nel nulla, finendo nell'elenco dei dispersi con il suo equipaggio: oltre a Cimolini, maresciallo pilota Barro, tenente di vascello osservatore Franchi, sergente maggiore marconista De Luca, 1º aviere motorista Bozzelli, 1º aviere armiere Romanini.[25][26]
Il relitto dell'aereo si presentava in buone condizioni generali, con le eliche danneggiate, il muso sfondato e le gambe di forza del carrello, evidentemente estratto per l'atterraggio, che hanno sfondato le ali. L'aereo era quindi atterrato coi motori funzionanti. Non si può dire se gli apparati ricetrasmittenti funzionassero durante il volo, ma di fatto l'aereo oltrepassò la costa per addentrarsi nel deserto per oltre 400 km. Romanini poi andò in cerca di soccorsi, ma morì nel tentativo, mentre il resto dell'equipaggio morì sul posto. Ma il motivo per il quale l'equipaggio non si rese conto del macroscopico errore di rotta non potrà mai essere spiegato completamente.
cosi' come la sorte del B 24 USA, che si perse in Libia al rientro da una missione, noto come "Lady be good"
http://en.wikipedia.org/wiki/Lady_Be_Good_(aircraft)
http://www.ladybegood.net/maps/index.htm
in questo link se cliccate su map resources e' impressionante la ripresa dal diario rinvenuto presso uno dei Caduti, su goole earth si posono inserire le coordinate dell'atterraggio e le coordinate del ritrovamento dei Caduti.
Insisti e Resisti
Purtroppo negli anni del gobbo sono rimasti soltanto quattro tubi della carlinga.....
Adesso la notizia è apparsa anche su Repubblica nella versione on-line
http://www.repubblica.it/esteri/2012/05 ... f=HRESS-12
Mi trovate anche su Facebook©: Fortificazioni Militari & Artiglieria
La pagina ufficiale del progetto "Database Cementisti" : Database Cementisti
Nel frattempo il blindovetro è stato colpito da colpi di ak47 ed anche altri vetri sono spariti, probabilmenti infranti......
buongiorno a tutti
segnalo che su http://www.qattara.it sez news è riportato il reportage sul ritrovamento di un P40 Kittyhawk inglese nel deseerto egiziano avvenuto il 12 febbraio 2012 ad opera del team di ARIDO
altra foto
Complimentissimi è un ritrovamento eccezionale!!!!!!!!!!!!!!!! Bravi!!!! continuate così!!!!!!
Christian M.
Virgo fidelis Usi ubbidir tacendo e tacendo morir
Non nobis domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam
http://www.corrierecomo.it/
http://multimedia.lastampa.it/multimedi ... tp/144575/
questi due giornali parlano del ritrovamento
Se ne parlava già qui dal 20 aprile scorso e nella stanza metal detector e rinvenimenti.
viewtopic.php?f=241&t=31976
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