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Discussione: Da un ritrovamento, la storia che ne seguì

  1. #1
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    Da un ritrovamento, la storia che ne seguì

    Forlani Antonio, 73° Fanteria, 8 - 6 - 1916

    Così recita la targhetta, ritrovata il 26 luglio 2012, durante un pomeriggio di ricerca. Non sapendo a cosa poteva riferirsi (forse un baule?) ho fatto delle ricerche su internet cercando nei vari elenchi di caduti e combattenti nella speranza di risalire al nominativo del soldato.Dopo ore passate al pc, finalmente sono riuscito a trovare le informazioni che cercavo.

    Forlani Antonio è nato a Migliarino, il 07/05/1894 e faceva parte del 73° reggimento fanteria, della Brigata Lombardia.

    La storia della brigata e del 73° nel periodo vicino alla morte è:

    1916
    12 aprile - la Brigata fu inviata a riposo, sino al giorno 16 dello stesso mese, nella zona tra Lavariano, S. Maria la Longa, Ontagnano, Sevegliano.

    15 maggio - all'inizio dell'offensiva austriaca in Trentino, la Brigata fu inviata sull'altopiano di Asiago.

    23 maggio - raggiunge la zona fra Pennar e Bertigo, dove viene posto alle dipendenze della 34.a Divisione.

    24 maggio - entrò in azione, con il compito di ricacciare il nemico dalle posizioni del Monte Zovinello, Monte Cucco, di Portule e di Cima Dodici. Pur prodigandosi con valore a prezzo di gravi perdite, non raggiunse l'intento.Nei giorni successivi, sempre combattendo strenuamente per arginare la poderosa pressione nemica, ripiegò dapprima sulla linea Monte Zebio - Monte Colombara e poi, il 30 maggio, su quella del Monte Valbella - Pennar.

    Qui il tragico fatto, pochi giorni dopo, il 08/06/1916 (la data impressa), Antonio Forlani muore a causa di ferite (purtroppo non si sa altro) a 22 anni.

    L emozione e la commozione sono state molto forti, soprattutto per il tragico epilogo della ricerca.

    Dopo una visita all'Ossario di Asiago, sono riuscito a trovare il suo loculo dove riposa.

    lagrandeguerra.jimdo.com

  2. #2
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    Re: Da un ritrovamento, la storia che ne seguì

    Da fare accapponare la pelle...
    Però... scusa se mi permetto... ma... Foto, foto, foto...!

  3. #3
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    Re: Da un ritrovamento, la storia che ne seguì

    complimenti bella ricerca, migliarino in provincia di ???? a Pisa abbiamo una località con tale nome ma non credo sia l'unica....
    Spinta dalla fame, la volpe cercava di prendere l'uva da un'alta vite, saltando con tutte le sue forze, ma non riuscì a toccarla; allora andandosene disse: "Non è ancora matura; non voglio coglierla acerba".

  4. #4
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    Re: Da un ritrovamento, la storia che ne seguì

    Citazione Originariamente Scritto da Klaus
    Da fare accapponare la pelle...
    Però... scusa se mi permetto... ma... Foto, foto, foto...!
    scusate ecco la foto!! Comunque migliarino in prov di Ferrara!
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  5. #5
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    Re: Da un ritrovamento, la storia che ne seguì

    Mamma mia... non ho parole...

  6. #6
    Moderatore L'avatar di Waffen
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    Re: Da un ritrovamento, la storia che ne seguì

    Un pezzo unico, e che trasmette emozioni davvero forti, la targhetta presumibilmente era stata apposta sul corpo dello stesso ,o su una prima provvisoria sepoltura,prima della traslazione al cimitero.Si spiega il perchè dell'impressa data di morte e il suo numero di brigata.

    Ancora complimenti
    kappa

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