Grazie ragazzi siete stati perfetti ..........Quex anche tu (come al solito) hai postato un distintivo poco comune!!! ma è in oro?
Grazie ragazzi siete stati perfetti ..........Quex anche tu (come al solito) hai postato un distintivo poco comune!!! ma è in oro?
Esistono tre tipi di uomini : Uomini , Ominicchi e Quaquaraquà.........
Bellissimi distintivi ed integrazione fotografica. Nel primo distintivo (quello di 138legione) la stella sopra l'aquila, a cosa corrisponde?
VEDO TUTTO, OSSERVO MOLTO, DISSIMULO POCO!
Salve ArabaFenice,
mi associo alla richiesta di Furiere, ovviamente il nickname è legato
alla bellissima iniziativa del museo privato (ricordo l'articolo su U&A)
avrei piacere di poter vedere qualche foto degli interni del museo
(tempo permettendo).
Per 138Legio il brevetto non è in oro (ottone dorato) realizzato con
un effetto lucido opaco che lo rende molto affascinante.
saluti
Raffaello/Quex
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
Purtroppo l'unica foto ben definita - un ritratto da studio - che ho sotto mano appartiene ad un altro collezionista, e non la posso postare se non dopo averla resa... "inutilizzabile". Me ne scuserete, ma del resto il fregio è comunque ben leggibile:Originariamente Scritto da Furiere Maggiore
Quex: sì, il nick è quello del Museo di Parma, ma lo usiamo in due: Renzo e io.
Per le foto del Museo, a breve (spero) dovremmo riuscire a integrare il sito web, con le immagini delle sale finalmente completate (o quasi!) e della biblioteca.
Ciao!
Gabriele Zorzetto
Salve Gabriele,
GRAZIE per aver postato la foto; in questo caso essendo un fregio
ricamato in canutiglia dovrebbe essere da ufficiale.
COMPLIMENTI per il museo!
saluti
Raffaello/Quex
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
Il fregio della foto che ho pacioccato pare essere in canottiglia, o al limite in filo bianco (difficile).
E il militare non è un Ufficiale, al massimo un graduato o sottufficiale; purtroppo ha le mani dietro alla schiena...
insieme al brevetto da pilota ho trovato anche il fregio da spallina
ed alcune lettere del Comando Autoblindo in Africa.
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
@ Museo: grazie anche se la vedo come un "qualcosa di reparto" ... non è un ufficiale, non ha mostrine, non ha una bandoliera da truppa...
Ci troviamo di fronte a qualche invenzione da fotografo ?
@ Quex: si tratta di un fregio da controspallina metallica, di grande uniforme, per carristi del RE.
saluti
fm
E' la somma che fa il totale.
Quex:
... scusa ma neanche questo mi torna... per il fatto di avere il profilo di un L 3 credo che si tratti di un pilota appunto di carro veloce invece di autoblindo.In foto il raro brevetto di Pilota di Autoblindo (carro centrale) mitragliatrice e ruota cingolata;
marcato posteriormente S. Johnson Milano
[attachment=0:kjxhjpei]DSCN1216.JPG[/attachment:kjxhjpei]
Comunque si tratta, secondo me, di un distintivo "fuori ordinanza"... come anche altri simili...
Saluti
fm
E' la somma che fa il totale.
Che mostrine potrebbe mai portare, un mitragliere di autoblindo in colonia?Originariamente Scritto da Furiere Maggiore
Poi potrà anche essere una invenzione del fotografo, ma intanto è l'unica foto in cui si vede chiaramente questo fregio/distintivo indossato.
Per quanto riguarda la "nota di adozione", non sono d'accordo sul fatto che potrebbe non esistere: è un oggetto reale in carico all'Esercito, quindi è stato fabbricato, ovvero pagato, e la spesa sostenuta è dovuta rientrare nel bilancio dell'amministrazione con il relativo giustificativo, che in questo caso sarà stata una circolare del Governo della Cirenaica piuttosto, che ne so, del Comando RCTC della Tripolitania.
L'Esercito ha sempre ragionato così, e alle normative inesistenti ormai non credo più: recentemente ho trovato un corposo plico di corrispondenza tra uffici militari che disciplinava e normava la fornitura, l'uso e le dimensioni... dei fazzoletti colorati da collo per le bande irregolari dei capi indigeni in AO.
Diciamo che non è ancora stata trovata, ma sicuramente una normativa di riferimento è esistita anche per questo pezzo.
Sul distintivo con l'L3, sono d'accordo: un fuori ordinanza per appartenenti al Corpo. Anche Nicola Pignato, con cui mi ero confrontato all'epoca, era di questa opinione.
GZ
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