Trovandomi a Cassino ieri, non ho resistito dal recarmi dieci minuti presso uno dei grandi Cimiteri di guerra che sono intorno a questa città. Non ho scelto per un particolare motivo, ma ho optato per ragioni di tempo per quello più vicino, quello britannico. Sono stato qualche minuto con "loro", nel silenzio più assoluto, rotto solo dai rumori occasionali della vicina città impegnata nei preparativi del Natale. Forse molti sarebbero ancora vivi oggi ed avrebbero trascorso il natale a Londra, a Manchester, a Ottawa...con sulle ginocchia i propri nipotini. Forse avrebbero parlato della guerra... o forse no, è Natale. Tanti auguri anche a voi ragazzi, ovunque voi siate.
Marco