La guerra su Milano

[axel1899]

http://www.aviazionecivile.com/forum/to ... C_ID=21591

beh sembra non sia proprio corta come pista ...

me lo ricordo da quando ero bambino... e da quando un po' più grandicello andavo a fare scuola guida da quelle parti (auto non aereo) ... allora vi era l'aereoporto militare contiguo a quello civile... oggi la struttura militare credo sia passata in carico alla protezione civile con un centro polifunzionale ... da bambino, attraverso il cancello dell'aereoporto militare si vedeva un caccia a mo' di monumento ... forse un Macchi ? non sò che fine ha fatto ... ricordo anche i Bunker di cui parli...

ah dimenticavo ... mi dicevano che sotto l'aereoporto militare avevano individuate diverse bombe inesplose ... ricordini lanciati durante la II WW .. e lasciati tranquillamente lì .. [ciao2]

axel 1899

[axel1899]

Lighthouse ... se sei meneghino dovresti aver visto la mostra tenutasi alla Rotonda della Besana proprio sui bombardamenti alleati... credo un paio di anni fà* ... credo sia stato edito anche un volume ....

quanto a Gorla.. si, è una tragedia ancora viva nella memoria.. è stato eretto un monumento a quei giovani martiri ed alle loro maestre .. se passo da quelle parti faccio un paio di foto... non sò se sia attendibile ma la zietta ultraottantenne mi racconta che i bombardieri alleati sorvolavano la direttrice " viale Monza" per bombardare la stazione Centrale ... e sganciarono su Gorla...

ah all'epoca la zietta lavorava alla banca Commerciale Italiana ... pare che la direzione elargì una discreta somma ( mille lire ?) quale una tantum ai dipendenti dopo un bombardamento particolarmente violento per aiutarli a sfollare ...

axel 1899

[axel1899]

Ultima cosa ... mi sai dire chi era il comandante della difesa antiaerea di Milano ? dovrei controllare un altro ricordo della zietta ...

axel 1899

[lighthouse]

Cavolo e dire che non ci abito neanche tanto lontano...ma questa pista con bunker me l'ero proprio persa..[incazz] sapete dirmi di preciso dove si trova? così a breve andrò a darci un occhiata..

[Die Nadel]

Conosci la Multimedica???

Saluti
Die Nadel

[lighthouse]

sisi so dov'è!

[Die Nadel]

Ecco non è molto lontano da li, domani citerò piu precisamente la strada, citando vie ecc.

Saluti
Die nadel

[lighthouse]

bene grazie mille! credo di averlo individuato anche su google maps..ma quella zona si può ingrandire poco..

[lighthouse]

Axel la zietta sarà* avrà* pure superato gli ottanta ma ricorda bene..La direttrice dovrebbe essere giusta.
In effetti l'obbiettivo non era certo il quartiere popolare di Gorla, ma piuttosto una stazione ( si presuppone quella di greco). Sull 'aereo guida avvenne un cortocircuito dell'impianto di sgancio e quindi sganciarono le bombe in anticipo.. Anche gli altri aerei seguirono l'esempio, ma la seconda ondata era fuori rotta e non potendo raggiungere il bersaglio se non effettuando un secondo giro decise di sganciare a sua volta ( i piloti erano molto giovani ed inesperti).

Per quanto riguarda l'antiaerea era affidata alla quinta legione ( Viscontea)non ricordo il nome del comandante..lo cercherò!

Per la mostra alla rotonda della besana invece, vuoi che ero (sono..)giovane e che il mio interesse era ai primordi, me l'ero persa.. ma da buon meneghino mi sono comunque documentato successivamente!

Una domanda per tutti: l'altro giorno una mia amica mi diceva che sua nonna chiamava le incursioni aree con il nome di "Pippo".. Ed effettivamente non è la prima volta che lo sento..Ne sapete qualcosa?

[Die Nadel]

Il Pippo era un piccolo aereo, piu o meno come i "macinini da caffè" in Russia, che sganciava delle piccole bombe ad alto potenziale, da noi ha fatto un paio di case, che avevano mal oscurato le finestre, a sentire mio nonno.
Era facilmente riconoscibile dal rumore del motore, molto fracassolento.
Sganciava anche dei dispositivi incendiari, mio nonno mi raccontava che erano delle specie di fogli di cartone con un foro al centro legati da una fascetta di garza che come li si prendeva in mano si incendiavano, bruciando le mano del malcapitato.

Saluti
Die Nadel