Salve a tutti! Apro questo topic per ricordare soprattutto le persone che hanno dovuto sopportare per cinque lunghi anni le incursioni aeree alleate su Milano. Preferendo le visione di foto e documenti alla sola narrazione scritta vi farò solo un breve riassunto. Mi scuso per eventuali dimenticanze ed errori, spero che apprezziate!

Nel 1940 Milano era ritenuta dagli inglese la più importante città* industriale italiana, uno dei vertici del triangolo industriale del nord con Torino e Genova. Milano era uno dei maggiori snodi ferroviari d'italia, soprattutto per quanto riguarda gli scali commerciali ( Lambrate, Farini)e vi erano numerose grandi industrie come la Falk, la Breda, la Caproni, l'Alfa Romeo.
I bombardamenti si possono dividere in 2 fasi: in una prima fase ,fino alla fine del 1943, l'obbiettivo era quello di colpire la popolazione per far si che spingesse a chiedere l'armistizio. In una fase successiva gli attacchi erano invece mirati alle industrie, alle vie di comunicazione e alla produzione bellica.
Nonostante pubblicità* e propaganda, la Dicat era impreparata e i risultati della contraerea furono pochi e di scarso rilievo.



Immagine:

25,13*KB
Esercitazione contraerea nei pressi di Milano (1939)


Immagine:

57,5*KB


Immagine:

12,19*KB
Lancaster



I bombardieri impiegati nei sessanta attacchi totali furono soprattutto Lancaster, Stirling e Halifax. Interi gruppi di case vennero distrutti da "Block Buster" in zona porta Venezia, porta Nuova e porta Garibaldi,ma tutto il centro di Milano fu duramente colpito. I bombardamenti più pesanti avvennero nell'agosto del 43: a seguito di tre giorni di intesi bombardamenti 1400 edifici sono andati distrutti, 11000 gravemente dannaggiati (la maggior parte verrà* demolita) e seriamente lesionate le reti elettriche, del gas e del telefono e il sistema ferroviario.
Ma la tragedia più grande avvene il 20 ottobre 1944 durante un bombardamento sul quartiere operaio di Gorla. nella scuola elementare le maestre hanno frainteso le sirene e una bomba da 250 kg centrò la scuola quando tutti i bambini si erano radunati sulle scale per scendere nei rifugi. Quel giorno morirono 614 persone, tra le quali i quasi duecento bambini della scuola.
Oltre a questi tragici avvenimenti, la popolazione milanese dovette sopportare privazioni, razionamenti e ansia continua a causa degli allarmi.
I bombardamenti cessarono nel mese di aprile del 45 e i morti totali tra la popolazione civile furono tra 1200 e 2000. Con l'enorme quantità* di macerie naque la Montagnetta di San Siro nel quartiere QT8.



Immagine:

140*KB

Immagine:

142,66*KB

Immagine:

43,91*KB

Immagine:

54,64*KB

Immagine:

143,31*KB
bancarella clandestina che vende pane bianco e salame

Immagine:

43,29*KB
Fabbrica dell'Alfa Romeo

Immagine:

73,57*KB
Fabbrica Breda

Immagine:

64,16*KB
via medici

Immagine:

71,46*KB
teatro Scala centrato da una bomba sulla copertura

Immagine:

43,38*KB
bombardamento del quartiere Gorla

Immagine:

59,64*KB
cartellone davanti alla stazione centrale


Molte foto e dati sono presi da:
http://fc.retecivica.milano.it/rcmweb/r ... indice.htm (è molto interessante,il sito indica anche il dispiegamento delle forze italiane e tedesche a milano)
http://www.storiadimilano.it
http://digilander.libero.it/Boromir/misteri.html
molte foto e notizie le ho apprese tempo fa da siti che purtoppo ora non ricordo.

---FINE PRIMA PARTE---