Come dice The Blade è doveroso "esprimere in modo pacato le proprie idee" nondimeno è d'obbligo sfatare le leggende metropolitane che sono fiorite sulle virtù delle P08 o sull'altissima precisione del'91 che consente a un buon tiratore di colpire, con mire ottiche, un pacchetto di sigarette a 1000 metri (questa l'ho letta ieri a proposito dell'assasinio di Kennedy) .
Diciamo francamente che la M1910 era ed è una "cagata pazzesca". Ed ecco le prove. Un lungimirante industriale (aveva capito che con le commesse governative si guadagna bene) vuole piazzare una pistola "moderna" per il nostro esercito ed incarica della cosa un progettista "della mutua". Questi parte dalla più moderna cartuccia dell'epoca, il 9mm sfornato dalla DWM, e subito infila la prima perla, cioè la chiusura metastabile. La cosa in sè non sarebbe completamente idiota se consentisse semplificazioni costruttive, nella M1910 invece no, rimane il gruppo canna-otturatore rinculante con i suoi costi soltanto che l'otturatore si comincia ad aprire all'inizio del rinculo del gruppo e non alla fine. E' evidente che il tizio abbia avuto qualche problemino col 9mm parabellum originale (del tipo bossoli gonfi, fondelli strappati et similia) per cui cosa fà*? Passa alla chiusura stabile? No, non può sputtanarsi col principale. Passa alla 7,65 parabellum? No, ormai è una cartuccia superata. Quello che ha combinato lo sappiamo tutti. In effetti però un lato positivo della cosa c'era: se i nostri fossero stati impiegati sul fronte occidentale avrebbero potuto recuperare da terra i bossoli delle pistole tedesche con un bel risparmio sulla ricarica.