Questo oggetto nel 1943 è stato catalogato dai responsabili del Museo Barni di Vigevano come " Scaldarancio di epoca napoleonica "
Si tratta di un contenitore in ghisa di colore nero a forma ovale; contorno circolare però con i margini laterali paralleli o quasi. Coperchio con manico rettangolare centrale con nove alette danneggiate e in parte mancanti di materiale; altre sei sono mancanti. Sul coperchio si trova incollato un cartoncino manoscritto “ Offerto dal Signor Trombotto Giacomo – trovato negli scavi di Milano “.
Altezza cm 24 Larghezza cm 25 Larghezza interna cm 19,5
Corpo cm 22 Profondità interna corpo cm 9,5 Altezza dei piedini cm 6
Qualcuno mi ha detto che questo contenitore, di origine francese, veniva utilizzato in Valle d’Aosta per cucinare o tenere al caldo le pietanze. In particolare veniva usato per cucinare le patate senza sbucciarle ricoprendole di brace o cenere. Era soprannominato “ la zingara “ perché una volta riempito poteva essere spostato o portato appresso durante il lavoro.
Chiedo aiuto agli amici per identificare correttamente questo oggetto.
Esistono regolamenti militari dell'epoca dove si descrive questo oggetto ?
Grazie
Valter