ciao ragazzi ,ieri ho trovato questo piccolo proiettile ,misura 6,5cm x2,5 , a occhio sembrerebbe uno spaccascudi italiano,però il fondo è praticamente quasi piatto ,,,esistevamo diversi modelli ?,,o non è uno spaccascudi ...grazie in anticipo ,,,,,non vedo marchi ,,,
Yess, indovinato!
E' un 25mm per mitragliatrice Nordenfeld, il tuo esemplare è realizzato in acciaio massiccio. Veniva definito "alleggerito" per via della leggera vuotatura sul fondello.
Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. (Blade Runner)
Grazie mille centerfire per la conferma !!Originariamente Scritto da Centerfire
Yess, indovinato!
E' un 25mm per mitragliatrice Nordenfeld, il tuo esemplare è realizzato in acciaio massiccio. Veniva definito "alleggerito" per via della leggera vuotatura sul fondello.
http://www.victorianshipmodels.com/anti ... index.html
La Nordenfelt fa parte della famiglia delle mitragliatrici meccaniche, una serie di meraviglie della tecnologia, che precedettero la più famosa e migliore mitragliatrice di Maxim, la madre di tutte le mitragliatrici odierne.
Pur con i loro difetti, vennero usate anche durante la grande guerra, sebbene fossero oramai obsolete.
Sparavano soprattutto proiettili di metallo pieno, in quanto la loro funzione originale era quella di distruggere le barche e le fortificazioni di legno degli indigeni durante le guerre coloniali.
Esiste comunque anche un proiettile contenente esplosivo.
Non comune la corona di forzamento superiore...
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Grazie kleiner per l' ottima spiegazione ,quindi sono stati usati per un breve periodo e sostituiti....ero convinto esistesse un solo modello col fondo incavo , ,,grazie ragazzi sempre cordiali e disponibili !!!!
In realtà i pezzi Nordenfelt erano già stati radiati da tempo e giacevano in qualche magazzino della Regia Marina.
Vennero riesumati per la cronica mancanza di armi automatiche del Regio Esercito e spediti nelle zone "depresse" del fronte, come la Zona Carnia, in sostituzione di pezzi più moderni.
Sul Pal Piccolo, a giudicare dai ritrovamenti, ce ne dovevano essee almeno due, nella versione a quattro canne.
Il difetto principale delle mitragliatrici meccaniche era l'alimentazione a caduta, che permetteva il loro uso solamente in posizione orizzontale e in postazione fissa.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
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