Questo reparto del quale ignoravo l' esistenza, sembra non far parte delle omologhe SAF (costituite in seguito) nelle quali forse confluì dopo la liberazione di Roma; sembra esser formato e gestito in autonomia dalla Federazione del PFR di Roma (le appartenenti sono definite donne fasciste repubblicane); forse ha qualche legame coi gruppi studenteschi "Onore e Combattimento", che formati nel '44 da ragazzi delle scuole medie e superiori avevano inizialmente compiti esclusivamente di propaganda, salvo poi confluire come corpo armato nell' ambito delle BBNN dopo la militarizzazione del partito voluta da Pavolini. Costoro conservarono però un certo grado di autonomia dalle BBNN tanto che il loro capo Dott. Silvio Gay, ordinava specifici distintivi a una ditta milanese ancora ai primi di aprile '45 (fonte Uniformi & Armi). Di questo Btg. femminile non saprei cos' altro dire. Quanto alla foto, i volti di un paio delle ragazze sono familiari, in quanto effigiate successivamente in uniforme SAF. Tutte vestono gonna, basco e sahariana color g.v. con la camicia nera. ciò convaliderebbe la dipendenza dal partito. Tutte quelle in prima fila portano sul petto un distintivo metallico di colore rosso probabilmente con riferimenti a Roma (SPQR ? lupa?) circondato da un serto di foglie (quercia? alloro? entrambi come nei gladii delle FFAA ?). La prima a sx. porta la fascia da braccio con croce rossa del pers. sanitario. La prima a dx. un gladio al bavero (incongruo con la camicia nera ma forse era aggregata a un reparto militare italiano). Una di loro viene indicata come figlia del Martire Destalis. Chi sa qualcosa riguardo questo militare che sarebbe stato crocifisso dai partigiani a Trieste? Secondo il Messaggero il suo nome era "noto ai romani"...