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Vorrei stimolare la discussione sugli spagnoli.
Anche questi sono stati considerati per parecchio tempo elmetti di scarso interesse, soprattutto associando l'idea al fatto che gli Z42 in particolare sono stati troppo spesso spacciati per "tedeschi", magari malamente ritinti e addobbati (rovinando tra l'altro magari dei buoni esemplari originali spagnoli[])

Poi la Spagna non ha fatto la 2gm e quindi tutto ciò che non ha le "stimmate" belliche (vedi anche gli ottimi elmetti svedesi, gli svizzeri o i portoghesi) perde subito d'importanza.

Da un po' di tempo comunque si assiste ad una "rivalutazione" degli Spagnoli, siano essi di produzione nazionale, così come uno delle miriadi di tipi provenienti un po' da tutte le parti, impiegati durante la Guerra Civil e spesso ricondizionati durante il Governo Franchista.

Fra gli elmetti di produzione locale uno di quelli meno comuni e anche un po' più "misteriosi" è il cosiddetto "Eibar".

Di questo elmetto non si sa con certezza quando sia stato costruito, dove e in quanti esemplari.
E' conosciuto sia come Mod.34, anno che dovrebbe essere quelllo di progettazione e studio, sia come Mod.38, anno di produzione o più probabile di concreto utilizzo sul campo.
La costruzione dei gusci avvenne presso l' Arsenal National de Artilleria de Trubia, nelle Asturie presso Oviedo, utilizzando anche lamiere in acciaio italiane prodotte dalla Ansaldo.
Il montaggio del rivestimento e del soggolo,oltre che nella fabbrica sopra citata, pare sia avvenuto anche in impianti della cittadina di Eibar, nei Paesi Baschi, proprio nel 1938 e nelle immediate retrovie del fronte, da qui il nome di Eibar.
La produzione totale è incerta: si va da 1500 a 3000 pezzi costruiti.

L'esemplare che vi presente comunque è un riconvertito Franchista, riverniciato in verde oliva, dotato di soporte e stemma e nuovo soggolo.
In questa conformazione sono stati rimasti in servizio, sia pur per i riservisti, fino agli anni 70.

scomparse foto