Qualcuno conosce la targa (italiana o portoghese?) della Fiat Topolino A di colore grigio chiaro in uso all' ex- re Umberto nel suo esilio portoghese? Grazie.
Qualcuno conosce la targa (italiana o portoghese?) della Fiat Topolino A di colore grigio chiaro in uso all' ex- re Umberto nel suo esilio portoghese? Grazie.
"Chissā a quale di questi alberi ci impiccheranno..."
Fortunosamente recuperata la foto (da un vecchio numero di GENTE) della Topolino in manutenzione sotto lo sguardo attento dell' ex-re, resta il problema. Chissā che targa aveva? Montanelli scrisse di una "vecchia FIAT grigia targata Torino", ma forse non č la stessa...
Una piccola nota storica. Umberto rimase Re in esilio ma non avendo mai abdicato non č definibile "ex Re"; de jure lo restō fino alla morte nel 1983
Le imbecillitā in Italia fanno sempre rumore. (Indro Montanelli)
Vero! Non riconobbe il conteggio dei voti, tant' č vero che in esilio continuō a insignire di decorazioni e titoli nobiliari in quanto sovrano regnante...
Il principe ereditario in Svizzera pochi anni dopo posa accanto alla stessa autovettura, ora riverniciata in un tono di grigio pių scuro e ora con targa elvetica di Ginevra GE-19603.
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"Chissā a quale di questi alberi ci impiccheranno..."
In realtā Umberto non era "ex monarca". Non avendo mai abdicato fu Re (anche se in esilio) fino alla sua scomparsa =)
Le imbecillitā in Italia fanno sempre rumore. (Indro Montanelli)
Hai ragione, diciamo allora monarca in volontario esilio...
E a suo merito va almeno il fatto di aver scelto di partire invece di andare allo scontro col governo dopo gli ormai storicamente provati brogli di Romita.
Ci ha evitato una nuova guerra civile che avrebbe portato rapidamente alla instaurazione di una dittatura comunista in Italia, pochi lo ricordano!
"Chissā a quale di questi alberi ci impiccheranno..."
Tutto vero, ma non credo che l'esito sarebbe stato quello. Anzi, probabilmente il Re avrebbe avuto la meglio. MA ad un costo di sangue che, giustamente, egli rifiutō. =)
Le imbecillitā in Italia fanno sempre rumore. (Indro Montanelli)
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