Sul finire del 1944 viene lanciato dai tedeschi il Primitiv-Waffen-Programm un programma basato sul creare nuove armi a basso costo per il Volksturm e non; da questo programma verrà concepita anche la volkshandgranate, la "bomba a mano del popolo".
La granata è composta da un cilindro in calcestruzzo mischiato a frammenti metallici, un coperchio e un accenditore a frizione Brennzunder il tutto messo assieme in modo molto rozzo, l'esplosivo nella granata era il nipolit, un esplosivo al plastico semisperimentabile che era malleabile come tutti gli esplosivi al plastico ma anche molto duro tanto che l'accenditore andava avvitato in un adattatore che stava direttamente nell'esplosivo!
Ne esistono diverse varianti questo fra presumere ad una produzione semiartigianale nel caos degli ultimi mesi di guerra come è stato per altre "armi del popolo" come il Volkssturmgewehr che venne prodotto su iniziativa dei vari Gauleiter.
La produzione iniziò presumibilmente fra il gennaio e il febbraio 1945.
Questa è la mia, è stata ritrovata nei dintorni di Halbe dove fra il 24 aprile e il primo maggio 1945 ciò che rimaneva della IX E XII armata, più un numero imprecisato di civili armati e non, tentarono di sfondare le linee russe per arrendersi agli alleati.
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Sembra che il cilindro era avvolto da della carta, istruzioni? non saprei dato che non ho mai visto una di queste granate in condizioni mint...
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Originariamente Scritto da Hans 98
