cannocchiale panoramico a doppia graduazione Mod. 1A Mont

[maxtsn]

Penso che iceleitz volesse dire che ha acquistato il modello campagna visto i post precedenti.

[ofbiro]

Cari "pistrini",
Mi sono iscritto oggi e quindi sono in forte ritardo. Il cannocchiale panoramico del 75/13 somiglia, ma non è uguale a quello del 105/14. Ricordo che da Sergente AUC, dovendo fare un controllo degli strumenti di mira giacenti in magazzino, trovai un cannocchiale "somigliante" a quello del 105/14. Un maresciallo con la qualifica di "meccanico di precisione" sentenziò che si trattava del cannocchiale del 75/13 che, per qualche motivo, non era stato versato all'arsenale di Piacenza insieme con i vecchi obici. D'altra parte basta riflettere un momento su ciò che letto nel Vademecum dell'Artigliere da Montagna: il cannocchiale del 105 ha un corpo munito di "tubo inclinato verso l'alto" (il vigolettato viene dal sacro Vademecum). Questo tubo "porta l'oculare, una finestrella per l'applicazione della lampadina dell'apparecchio di illuminazione...". Ai tempi del 75/13 l'illuminazione non si faceva.
Non mi pare che le artiglierie del R.E.I avessero cannocchiali predisposti per l'illuminazione, mentre il materiale USA (es. M101 alias 105/22) ne era provvisto.
Spero di essere stato utile e mi scuso ancora per il ritardo.

[kleiner pal]

Questo è il cannocchiale panoramico del cannone austro-ungarico da montagna da 7,5 cm M.15, entrato in servizio nel Regio Esercito, come preda bellica, col nome di obice da montagna da 75/13 .

[kleiner pal]

In azione

[Artmont]

Cari "pistrini",
Mi sono iscritto oggi e quindi sono in forte ritardo. Il cannocchiale panoramico del 75/13 somiglia, ma non è uguale a quello del 105/14. Ricordo che da Sergente AUC, dovendo fare un controllo degli strumenti di mira giacenti in magazzino, trovai un cannocchiale "somigliante" a quello del 105/14. Un maresciallo con la qualifica di "meccanico di precisione" sentenziò che si trattava del cannocchiale del 75/13 che, per qualche motivo, non era stato versato all'arsenale di Piacenza insieme con i vecchi obici. D'altra parte basta riflettere un momento su ciò che letto nel Vademecum dell'Artigliere da Montagna: il cannocchiale del 105 ha un corpo munito di "tubo inclinato verso l'alto" (il vigolettato viene dal sacro Vademecum). Questo tubo "porta l'oculare, una finestrella per l'applicazione della lampadina dell'apparecchio di illuminazione...". Ai tempi del 75/13 l'illuminazione non si faceva.
Non mi pare che le artiglierie del R.E.I avessero cannocchiali predisposti per l'illuminazione, mentre il materiale USA (es. M101 alias 105/22) ne era provvisto.
Spero di essere stato utile e mi scuso ancora per il ritardo.

ciao ofbiro
quindi secondo te la differenza starebbe nella finestrella per l'illuminazione del reticolo.
e non potrebbe essere che siano stati modificati? questo metterebbe d'accordo anche le congetture sulla data di fabbricazione del pezzo di fert, che ha la finestrella ma sembrerebbe del periodo bellico, per la questione della "società anonima".
e per rispondere, forse, alla domanda di iceleitz sulla ditta che fabbricava le ottiche del mod. 56, io il cannocchiale panoramico non ce l'ho, ma ho quello per il puntamento diretto, che, come si vede dalla foto, era costruito da... Aeritalia!

[Artmont]

vedo adesso... sul manuale postato da kleiner pal, la finestrella c'è anche sul cannocchiale del 75/13...