Salve a tutti, mi chiamo Marzia (classe 1982), sono di Torino, sono la responsabile di un progetto di ricerca denominato ASTEC (Associazione per la Storia del Territorio nell’Età Contemporanea). Siamo in tutto 3, appassionati nel campo della ricerca storica e d’archivio, della produzione video-fotografica e della speleologia in cavità ipogee artificiali.
È con successo che dal 2007 io e i miei colleghi conduciamo uno studio dedicato ai ricoveri antiaerei realizzati nella città di Torino nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, abbinato ad indagini sulle strutture protettive ancora presenti nel sottosuolo del capoluogo piemontese.
Nel corso delle ricerche abbiamo partecipato a giornate studio promosse dalla Città di Torino e da altre realtà metropolitane, compiuto ricerche nei principali archivi storici, predisposto mostre fotografiche, eseguito esplorazioni e rilievi di rifugi antiaerei nel capoluogo e in altre Province del Piemonte, in Lombardia,in Toscana, in Friuli, in Slovenia e in Normandia.
NON siamo un gruppo che organizza tour sotterranei, né ci è possibile portare NESSUNO in questi luoghi per diverse ragioni: primo, non possediamo le chiavi per entrare in nessun rifugio di Torino; secondo, noi non entriamo mai senza i permessi dei propretari (pubblici o privati che siano) e spesso l’iter per averne uno richiede mesi; terzo, non possiamo prenderci la responsabilità su terzi per eventuali danni arrecati a cose e/o persone, neanche con manlevatoria del richiedente; quarto, non sempre sottoterra si scende tramite scale, non possiamo fidarci della parola data di persone che affermano di saper utilizzare determinata attrezzatura (perché se così non fosse si rischia veramente molto); quinto, non tutti sanno come reagiranno una volta al buio, in posti stretti e con aria pesante, la curiosità può rendere una bella esperienza un qualcosa da dimenticare.
Non siamo eroi, ma vogliamo continuare a divertirci ed a illustrare posti ingiustamente dimenticati.
Un qualsiasi azzardo potrebbe costarci una chiusura delle ricerche sul campo e anni di sacrifici. Non siamo sovvenzionati da nessuno e tutte le spese sono a nostro carico… preferiamo investire nelle esplorazioni piuttosto che negli avvocati.
Scrivetemi e se voleste venirci a trovare per farvi un'idea del nostro lavoro questo è il link esterno
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Originariamente Scritto da Magalaran
