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La guerra civile che si svolse nella ex Rhodesia del Sud (oggi Zimbabwe) nel periodo che va dal 1968 al 1979 circa contrapponeva da una parte il Governo regolare della Repubblica di Rhodesia, autoproclamatosi tale per iniziativa di Ian Smith, a seguito della unilaterale Dichiarazione di Indipendenza del 1964, e dall'altra il movimento rivoluzionario di ispirazione marxista denominato ZANU (Zimbabwe African National Union).
Il conflitto oltre che politico fu chiaramente anche etnico e post colonialista: il Governo di Ian Smith di discendenza e cultura british e matrice assolutamente "bianca" e segregazionastista e il movimentio rivoluzionario espressione della maggioranza numerica, ma povera, del paese, di etnia nera e indigena.
Il regime di Smith era però di fatto isolato dal resto del mondo che non condivideva la politica oramai superata dell'apartheid, con l'unica eccezione ed appoggio del SudAfrica.
Lo ZANU invece godeva dell'appoggio massiccio dei Paesi di area comunista, URSS in testa, ma anche Cina, Corea del Nord, Cuba, Germania Est, e via dicendo; negli anni 70 il numero di "consiglieri" comunisti presenti in quest'area, compreso Angola e Mozambico, è davvero notevole, decine di migliaia di militari esperti ed addestrati e massicce forniture di materiale.
Comunque, per quel che riguardava il Governo di Smith, gli avversari altro non erano che "terroristi" e quindi sviluppò le tattiche di antiterrorismo che portarono il piccolo esercito Rhodesiano ad essere considerato, anche dagli osservatori neutrali, verso la fine degli anni 70 come la migliore e efficente struttura del genere in quel momento al mondo.
Ciò comunque non bastò ad impedire la vittoria e la presa del potere da parte di rivoluzionari.
Fin qui la storia; ora l'elmetto che propongo.
E' un elmetto davvero insolito, in resina, probabilmente di produzione sudafricana; l'interno è il classico dei Mk.II, datato in questo caso 1960.
L'elmetto è dipinto in nero, apparteneva alla Polizia Militare, porta delle bande fluorescenti e lo stemma frontale della Repubblica di Rhodesia, adottato appunto nel periodo 1964-1979.
Molto particolare è l'adesivo applicato sul retro, dedicato proprio ai terroristi; ci sono dei caratteri che sembrano arabi, ma non saprei.
Questa è la bandiera della repubblica di Rhodesia nel periodo trattato, lo stemma nazionale e una spiegazione del significato simbolico:
Bandiera nazionale, mercantile e della marina da guerra, adottata l`11 novembre 1968, già* prima della proclamazione della repubblica (1° marzo 1970); dal 1969 anche bandiera di stato al posto dell`Union Jack. Abolita nel 1979. I colori erano tratti dallo scudo dello stemma, che appariva per intero sulla striscia bianca centrale. Lo scudo, lo stesso che figurava sulle precedenti bandiere, era retto da due antilopi (Hippotragus niger); in cimiero, un elmo d`argento sormontato dalla immagine di un uccello: trattasi di una scultura in pietra ritrovata in vari esemplari fra i resti del Grande Zimbabwe, il più importante sito archeologico dell`Africa subsahariana, presso Fort Victoria. Il motto Sit nomine digna, esorta il paese ad esser degno del nome che porta, quello di Cecil Rhodes.
Infine, come succede nelle guerre di questo tipo, per gli sconfitti l'unica via di scampo era la fuga, l'abbandono di tutto ciò che avevano per salvare la pelle; ma evidentemente la nostalgia resta.
scomparse tutte le foto imageshack
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Originariamente Scritto da Blaster Twins
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Altro che Shona....! 
...pensa te....
