Eccomi qui con un altro pezzo che in qualche modo emozionato.
Partiamo dall' inizio.
Noto sul noto sito d'aste (scusate il giro di parole) questo souvenir italiano portato a casa da un soldato americano datato 1944.
Mi attrae subito, perché credo che facciano parte di quella parte di ricordi un po diversa dai soliti braccialetti, fazzoletti ecc..
Nonostante il prezzo basso l'oggetto da me osservato rimane invenduto per ben 6 volte, ma aimè ho desistito inizialmente a concludere a causa delle spedizione molto elevate.
Però decido di contattare l'utente, una signora che si è resa disponibile fin da subito, spiegandomi in parole povere che le spese di spedizione non poteva veramente abbassarle.
E cosi il disegno riscade un'altra volta e viene rimesso in vendita.
Decido di acquistarlo!!
Cosi dopo averlo pagato mi prendo lo sfizio di ricontattare la signora Cindy, la quale con una disponibilità immensa mi dice a chiare parole che quello nel disegno è suo padre!!!!
Al che gli faccio altre domande, tipo dove era stanziato in quale unità ecc, ma lei mi ha risposto che suo padre non amava parlare della sua vita nell' esercito , anzi mi dice : "Se mio padre avesse potuto, avrebbe voluto poter dimenticare la guerra, per lui è stata una parte della sua vita che lo ha cambiato radicalmente" e qui non ho voluto proseguire oltre.
Al chè, gli chiedo ancora se mi avrebbe potuto inviare via email una foto di suo padre, lei come sempre gentilissima approva questa mia richiesta, dicendomi che le metterà nella busta.
Bè insomma ieri mi arriva sta busta e dentro con uno stupore immenso che trovo????? Due foto originali di suo padre.
Non ho veramente parole, per quanto questa signora è stata gentile e disponibile non credo siano cose che possano accadere spesso.
Tra l'altro era molto entusiasta nel sapere che il materiale finiva in una collezione in Italia, dicendomi che è sicuramente il miglior modo per valorizzare il tutto, raccomandandomi di postare al più presto questa cosa sul mio sito, nel frattempo condivido con voi questa piccola storia.