Domenica scorsa č apparso nelle pagine locali del quotidiano romano "Il Messaggero" un breve articolo a firma Mirko Polisano nel quale si dava conto del progetto di restauro di una villa di Mussolini ad Ostia Antica. Si tratta in realtā un modesto casale risalente ai primi del '900, originariamente proprietā della nobile famiglia Aldobrandini, preso in affitto dal Duce tra gli anni 30 e il 1943 (Mussolini non ebbe mai immobili intestati a suo nome, neanche a sua insaputa) per le vacanze con la famiglia in quanto isolato e vicino al Tevere. Il rudere abbandonato č stato acquistato da un imprenditore locale operante nel campo dell' edilizia. Secondo il giornalista costui conta di ricavare lauti guadagni trasformandolo in agriturismo con pecore e capre ma anche uno stand di paccottiglia mussolinana "in stile Predappio". Pseudo-storici locali e "studiosi del neofascismo" hanno espresso il timore che il sito divenga polo di attrazione "di collezionisti, nostalgici ed ex-missini".