In effetti era un casco antiflak. Mai visti caschi SSK90 con fregi 'incollati' come su quello di Baer. Per me lo ha catturato un americano che poi lo ha guarnito con un'aquila della Luftwaffe
che se non mi sbaglio e' da petto per ufficiali. PaoloM
In effetti era un casco antiflak. Mai visti caschi SSK90 con fregi 'incollati' come su quello di Baer. Per me lo ha catturato un americano che poi lo ha guarnito con un'aquila della Luftwaffe
che se non mi sbaglio e' da petto per ufficiali. PaoloM
Mai visto prima d'ora,affascinante.
Ciao,Alan.
qualche anno fa agli arbori di ebay italia mi dilettavo a girovagare qua e la alla ricerca di oggetti militari e se ne trovavano all'incirca la solita quantità* di ora ma a prezzi ancora piu bassi, così ogni tanto davo una occhiata a ebay tedesco quando ancora le foto sulla pagina principale non le metteva nessuno così la ricerca si basava nell aprire quasi tutti gli articoli visto che il tedesco non lo conosco e che quasi tutti mettevano soltanto il titolo e cosi ho trovato questo relic che avevo scoperto sul libro del marzetti, sul libro si vedono i due elmi il primo come quello già* postato e un altro senza copertura di pelle, non so se sono la solita cosa in fondo
facendo delle ricerche sulla rete e seguendo le varie aste ho trovato alcuni elmi come quello postato e uno solo senza copertura venduto proprio qualche settimana fa in francia ad un prezzo anche abbordabile (se posso provo a rintracciare delle foto di questo elmo venduto in francia)
tornando al mio, il prezzo era molto basso come quello di un classico m40 nelle solite condizioni cosi che fai non lo compri ?!non è meso bene però almeno è particolare
L'elmetto in questione ci permette di vedere com'era l'SSK90 all'interno, senza cuoio e ammortizzazione.Lo avevano studiato molto bene.Non abbiamo alcun riscontro su come si
comportasse se colpito da schegge. Si sa solo che era scomodo perché pesante e non favoriva i movimenti del collo,quindi e' presumibile che molto pochi videro il combattimento. PaoloM
E' possibile che la forma a petali fosse per amortizzare parzialmente la botta delle schegge?Originariamente Scritto da marpo
Sembra fatto sul principio del pacco di fogli delle balestre dove la prima cede l'energia dell'urto alla seconda e così via il tutto articolato sul cerchio centrale?
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
Andrea, credo tu abbia ragione ! PaoloM
Ecco l'anti-flak per eccellenza tedesco in due foto d'epoca, cosi' fughiamo anche la diceria metropolitana del tutto
infondata che tale elmetto è stato prodotto in periodo postbellico ( da certi intenditori che conoscono il materiale tedesco...) !
dssk9o.jpgd60.jpg
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Forse fu ispirato dagli italiani del CAI che indifesi dalla contraerea britannica dovettero chiedere il prestito urgente di corazzature tedesche per HE 111 adattandole sul campo ai FIAT BR 20 in attesa di quelle specifiche promesse ma mai realizzate da FIAT per indisponibilità di metallo balistico. In mancanza d' altro gli equipaggi dei BR 20 volavano con gli elmetti 33 fregiati CAI sopra le cuffie di volo in pelle...
Se avessimo le prove che fu ispirato dagli indifesi equipaggi del C.A.I. avremmo fatto una grossa scoperta. In realta' la cosa
e' molto piu' semplice, infatti, la richiesta venne direttamente dai piloti e dagli equipaggi di He 111 che sull'Inghilterra
patirono gravi perdite a causa della precisa controaerea britannica. L'elmo fu realizzato ma a causa del peso impossibile,
fu relegato nei depositi e la produzione si fermo' quasi subito (1941). Nel 1945 tale elmo fu visto dagli americani in dosso
ad un pilota di Me 262, ecco perché l'equivoco che fosse da jet.PaoloM
Ok, chiaro. Comunque l' uso del 33 in volo è attestata dal volumetto del 1980 "CAI - Il Corpo Aereo Italiano in Belgio" edito dall' Uff. Storico A.M.
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