Sicuramente le foto sono successive al termine (ufficiale) della guerra, solo quella postata da Marpo dei ragazzi coi moschetti ed il '33 in testa, potrebbe essere stata scattata sul campo, durante le Quattro Giornate di Napoli.
Ricordo che, parlando con un comandante partigiano della Garibaldi qui della mia zona, mi disse che era tassativamente vietato scattare foto tra loro, durante la Resistenza.
Chi avesse trasgredito all'ordine rischiava di essere passato per le armi, e non era certo un'ipotesi aleatoria.
La logica della cosa è cristallina: se il possessore dell'apparecchio, od anche il solo apparecchio fotografico fosse caduto in mano ai nazifascisti, il rullino avrebbe potuto fornire informazioni preziosissime tanto sull'identità dei "ribelli", quanto sulla loro dislocazione, armi in dotazione, ecc..