Il 24 ottobre 2014 nella sala conferenze del comune di Affi (Verona) si è svolto un evento di grande interesse per gli appassionati di fortificazioni e installazioni militari del periodo post-seconda guerra mondiale/Guerra Fredda: di fronte a una sala ben gremita gli amici dell'AISF (Associazione Italiana per lo Studio delle Fortificazioni) hanno trattato il tema delle grandi basi militari NATO scavate nelle profondità delle montagne del Veronese, come la West Star a Affi e la Back Yard a Grezzana, sedi di comando, controllo e comunicazioni destinate ad assumere un ruolo fondamentale in caso di crisi internazionale. Un argomento che suscita curiosità non solo tra gli appassionati della materia, ma anche tra la gente comune che ha alimentato leggende intorno a queste strutture semisegrete e misteriose, come testimoniato dai numerosi servizi televisivi dedicati da varie emittenti locali negli ultimi anni.
Oltre alle 2 basi, la serata ha visto una più ampia trattazione storica introduttiva della Guerra Fredda e una disamina ricchissima di dettagli tecnici dell'organizzazione delle strutture NATO in Europa, come le basi missilistiche, i centri di trasmissione ecc.
Tra il pubblico erano presenti diversi "veterani", persone che avevano prestato servizio militare proprio in quelle basi o in installazioni simili, ed alcuni di essi hanno portato testimonianze dirette di notevole interesse.
Soprattutto però la conferenza era arricchita dalla proiezione di fotografie di altissimo livello, scattate all'interno delle basi dove i nostri hanno ottenuto in esclusiva i permessi di visita: una documentazione quindi unica e preziosa.
Dal lavoro presentato in quella serata è ora scaturito, dopo un anno, un libro di 144 pagine che ne espone e amplia i contenuti, edito da Pietro Macchione Editore.
Pietro Macchione, Viaggio nelle basi segrete della NATO West Star e Back Yard
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