Ciao. Tutti noi conosciamo le epigrafi romane, cioe' quelle pietre incise con testi di vario tipo. Ma come veniva effettuata l'incisione che, spesso, soprattutto per le epigrafi pubbliche, e' ben allineata , sontuosa e perfetta? Le epigrafi che al giorno d'oggi sono nello stesso colore della pietra su cui sono incise, erano normalmente dipinte nel periodo romano. Infatti l'incisione serviva proprio a rendere piu' facile la ridipintura del testo una volta che questo si era consumato per le intemperie. In genere era un grafico, l'ordinator, che impaginava perfettamente le linee di testo e disegnava le lettere utilizzando un pennello (il che spiega la differenza di spessore tra le aste delle lettere). Dopo di che interveniva il lapicida che materialmente incideva le lettere con martello e scalpello realizzando una incisione a sezione triangolare che dava al testo un effetto di chiaro scuro e di profondita'. Ciao