non riesco a capire il lotto di appartenzenza delle cartucce cal. 5.56 nato, purtroppo l'oggetto è a napoli ed io sempre in calabria. Vorrei poi sapere dell'Arma, sicuramente americana.-
non riesco a capire il lotto di appartenzenza delle cartucce cal. 5.56 nato, purtroppo l'oggetto è a napoli ed io sempre in calabria. Vorrei poi sapere dell'Arma, sicuramente americana.-
L'arma? qualsiasi USA che spari munizioni in 5.56, di cui ne contiene 840 raggrupate in clip da 10
Circa la data direi 1970 e, se hanno continuato come durante la seconda guerra mondiale, produzione dell'arsenale di Lake City.
Si tratta di una delle cassette più comuni che si possano trovare, buone per tutti gli usi, visto che sono a tenuta stagna.
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
Cassetta per munizioni M2A1 contenente 840 munizioni (munite di palla ordinaria M193) divise in clip da 10 inserite in bandoliere.
Tale tipo di immagazzinamento era previsto per l'utilizzo in armi della famiglia AR; ogni tasca (ne aveva 4) della bandoliera conteneva 3 clip da 10 e quindi erano contenute 7 bandoliere per ogni "box". Queste Scatole munizioni erano poi, a loro volta, immagazzinate a coppie all'interno di scatole di legno. Un pallet conteneva 48 di queste scatole di legno.
Nel caso di utilizzo su altre armi (tipo M247) venivano composti i nastri (M27) da 200 colpi composti da 4 munizioni con palla perforante (M855) ed 1 munizione tracciante (M856) per un totale di 800 colpi.
Max
Frangar non flectar
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