In queste foto, scattate a Mestre da un artigliere, possiamo riconoscere una panoramica dei mezzi in uso all’ E.I. nella prima metà degli anni ’60. Il periodo è estremamente importante perché a quella data la maggior parte dei veicoli residuati di guerra di provenienza angloamericana - che avevano permesso la rinascita di un embrione del nuovo esercito alla fine degli anni ’40 - erano stati già radiati e sostituiti da modelli di produzione nazionale. Ciò grazie al poderoso e inaspettato sviluppo industriale del dopoguerra, che fece da volano negli anni del “boom” al cosidetto miracolo italiano. Si nota comunque la compresenza nei ranghi della stessa unità (in questo caso un reparto di artiglieria) di automezzi derivati da veicoli italiani del periodo bellico con altri, realizzati ex-novo secondo specifiche NATO a partire dal 1954, sfruttando comunque modelli commerciali.
FOTO 1) Trattore FIAT TP 50 6x6 con placca anteriore SCUOLA GUIDA
FOTO 2) FIAT TP 50 6x6 preservato al Museo della Motorizzazione Militare
FOTO 3) Autocarro OM Leoncino con stanag 25451
FOTO 4) OM Leoncino preservato al Museo della Motorizzazione Militare
FOTO 5) Autocarri FIAT CM 50, BIANCHI CM 54 4x4 e OM Leoncino
FOTO 6) BIANCHI CM 54 4x4preservato al Museo della Motorizzazione Militare
FOTO 7) Timbro della LEICA FILM di Mestre , presente sul retro delle foto in b/n.