A Maria Vergine

Già l’ ora è suonata
Veder e baciar
D’ Italia bramata
Le case e gli altar.

Lodiamo, lodiamo
La Madre del Signor.

Oh, quanto penammo
Tra stenti e dolor!
Maria invocammo
Col pianto, col cuor.
Lodiamo, lodiamo
La Madre del Signor.

La nostra preghiera
Al Cielo salì;
Ma venne una sera
Che il pianto finì.

La Patria lontana
Le navi mandò,
In terra africana
Maria le guidò.

Ed ora lasciamo
Quest’ infido suol,
Ma poi ci torniamo
Ché Cristo lo vuol.

Benigna una Stella
Ci guida sul mar:
La Vergine Bella
Continua a vegliar.

Sui venti, su l’ onde
Dovunque ne andiam
Con voci gioconde
Maria lodiam.

E quando vedremo
L’ Italia spuntar:
Evviva, diremo
La Stella del Mar!


Padre Arcangelo Perrotti, Cappuccino e cappellano militare della Nave Duilio, maggio-giugno 1942 – XX
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Testi desunti dal libro: Mario Zamorani - Dalle Navi Bianche alla Linea Gotica - Ed. Mursia