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Un M.35/38 classico ungherese WWII dell'Esercito con la sua imbottitura originale d'epoca:
Lo avevi gia' postato e io lo avevo già commentato.E' un elmetto Mod.35-38 ungherese modificato per i vigili del fuoco, infatti i fori frontali servono per applicarvi il fregio. L'imbottitura presenta anche gli appositi gancetti di cuoio per l'applicazione di un grosso paranuca sempre di cuoio.Non ne ho mai visti con la tinta militare come questo. Credo sia una modifica degli anni '50.PaoloM
Sono d`accordo per la gran parte!
L´ipostesi mia sia questa----quello mio (ex-)elmetto con la classica khaki "fiammante" probabilmente sia stato usato dalla gioventù paramilitare
Levente Egyesületek --in altre parole quasi un`uso militare --come mi diceva l`esperto ungarico fidato--sto credendolo ancora --anchè l`elmetto non mai veniva dipinto sopra dopo 45 come si vede bene.
Ma per l`imbottitura e soggolo sono totalmente d` accordo con te caro Paolo. Prima l`uso dai pompieri negli anni 50 hanno smontato la stemma para e scambiato l`imbottitura -almeno questo credo io...
"Scio me nihil scire"----"Sine ira et studio"
Il piu' raro elmetto ungherese che abbia mai avuto: si tratta di un transizionale precursore dell'M.35/38. PaoloM
Interessante questo foglio d'ordine ungherese in cui si parla di classificazioni:
Gruppo di paramilitari con gli elmetti grigio azzurri:
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